Il 2° Circolo di Niscemi e “i 5 colori del cibo”, con la Condotta “Slow food–terre del Maroglio”

  • di Redazione Il Solidale
  • 24 nov 2019
  • EVENTI

Il 2° Circolo di Niscemi e “i 5 colori del cibo”,  con la Condotta “Slow food–terre del Maroglio”

NISCEMI - Sono stati parecchio apprezzati recentemente a Messina i prodotti tipici niscemesi nel corso di un gemellaggio scolastico fra il 2° Circolo didattico di Niscemi diretto del prof. Franco Ferrara e l’Istituto comprensivo “Albino Luciani” della città della stretto. Ciò in attuazione del progetto alimentare intitolato “I cinque colori del cibo” svolto con la collaborazione della Condotta “Slow food – terre del Maroglio” della quale è presidente Pino Stimolo. Ad essersi recati a Messina per le attività del gemellaggio scolastico, sono stati gli alunni del 2° Circolo didattico della città che frequentano la seconda C e terza A del plesso “Mario Gori” e la terza D del plesso “don Milani, accompagnati dalle insegnanti, dal dirigente scolastico Franco Ferrara, da una delegazione di genitori e lo stesso Pino Stimolo, presidente di Slow food. Il gemellaggio scolastico, ha così suscitato vivo interesse negli alunni, poiché ha costituito un particolare momento di confronto, di aggregazione e crescita educativa per le attività che hanno svolto insieme agli alunni dell’Istituto comprensivo di Messina, i quali anche loro hanno avuto modo di fare conoscere e degustare i prodotti tipici del messinese che per l’occasione hanno preparato le loro mamme, così come quelle di Niscemi. Ed in questo contesto, per la buona riuscita del gemellaggio e nell’ambito del progetto di educazione alimentare, è stata fondamentale la collaborazione delle mamme degli alunni del 2° Circolo didattico della città, le quali hanno preparato come prodotti tipici locali le tradizionali “Mpanate” (ripiene di broccoli), “Piruna” (ripieni di spinaci), la mostarda, la marmellata, il torrone e le “Scacciate” (focacce condite con olio e capuliato), nonché gli immancabili “cuori di carciofo”. Il gemellaggio scolastico si è concluso con un momento di festa ed il reciproco scambio delle prelibatezze niscemesi e messinesi.   Alberto Drago