“La solidarietà va spesa”: lo slogan della raccolta alimentare dei volontari MCL di Caltagirone

  • di Redazione Il Solidale
  • 30 nov 2019
  • SOCIALE

“La solidarietà va spesa”: lo slogan della raccolta alimentare dei volontari MCL di Caltagirone

CALTAGIRONE - “Aver partecipato alla nostra raccolta alimentare è stato un gesto di reale vicinanza a chi vive nel bisogno, che infonde energia e nuova motivazione anche a tutti i volontari di MCL, nell’impegno alla lotta contro la povertà, al fine di poter incontrare il bisogno di coloro, famiglie e persone sole, che a Caltagirone vivono un grave disagio. Ad affermarlo è stato Filippo Pozzo che presiede il Circolo MCL “Don Luigi Sturzo” di Caltagirone, a margine della fruttuosa “Giornata di raccolta alimentare” che quest’anno è stata connotata dall’esplicativo slogan “La solidarietà va spesa”. L’iniziativa è stata organizzata dal Movimento Cristiano Lavoratori di Caltagirone con la partecipazione dei volontari MCL che, oltre a presidiare il mercato settimanale nell’angolo di piazza “Falcone – Borsellino”, nel corso della mattinata, hanno garantito la loro presenza durante l’intera giornata di sabato, davanti agli esercizi commerciali aderenti, allo scopo di raccogliere tutte quelle derrate alimentari utili, a sostegno della Mensa dei poveri di Caltagirone, la quale -come sottolinea lo stesso Pozzo- “si pone come obiettivo il sostegno a 25 cittadini di Caltagirone che versano in condizioni di povertà, segnalati dall’ufficio ai Servizi sociali dell’ente, offrendo un pasto caldo giornaliero, che viene distribuito in via degli Oleandri 30, grazie all’ausilio di sei volontari e dei minori ospiti della struttura di prima accoglienza”. Soddisfazione, dunque, per il presidente Pozzo secondo il quale “oggi abbiamo avuto la soddisfazione di registrare la disponibile risposta di una partecipazione pubblica piena d’amore alla condizione del povero... Probabilmente, per molti, è come una goccia d’acqua nel deserto della povertà... Tuttavia può essere considerato un segno di condivisione per quanti sono nel bisogno, per sentire la presenza attiva di un fratello o di una sorella”. (Nella foto Daniele Rinaldi, responsabile locale dell'Associazione Lavoratori Stranieri del Movimento Cristiano Lavoratori di Caltagirone).