RADDUSA -  “Avere sessant’anni e non sentirli”. E’ questo il celebre motto sposato anche dal numeroso gruppo dei cittadini raddusani nati nell’anno 1959. Per tutti loro, domenica 15 dicembre scorso, è stata festa grande poiché, insieme, hanno festeggiato i loro primi sessant’anni di vita confortati dalla presenza dei familiari, dei parenti e degli amici. Di certo sessant’anni costituiscono una tappa che segna uno dei momenti più importanti nella vita di ogni persona ed è quindi giusto festeggiarli per come si conviene, cioè tutti insieme, affinché un tale evento possa restare sempre impresso nella memoria di ognuno e fare parte integrante della storia personale. Nel pieno rispetto del vasto programma della giornata speciale, i giovani sessantenni hanno partecipato alla Santa Messa che è stata appositamente officiata dal Parroco Don Pietro Mannuca nella nuova Chiesa Parrocchiale Immacolata Concezione. Dopo la Santa Messa tutta  la comitiva, integrata da molti altri amici  si è recata presso un noto ristorante del circondario dove, nell’allegria generale, ha consumato un più che luculliano pranzo comunitario. La festa si è conclusa a tarda sera e, dopo lo scambio degli auguri di Buon Natale e di un Felice Anno Nuovo, l’intera comitiva è rientrata a Raddusa con piena soddisfazione. Nella fotografia il gruppo dei giovani sessant’enni che hanno festeggiato insieme il loro compleanno.   Francesco Grassia