CALTAGIRONE - In mostra, in via San Giovanni Bosco, la seconda edizione del presepe “African Nativity”, realizzato dai minori stranieri non accompagnati del Progetto Sprar/Siproimi  di Caltagirone, accolti nelle comunità dell’Associazione “La Pineta”, l’Istituto Suore di Gesù Redentore - Protettorato “San Giuseppe” e la Cooperativa “La Vita Adesso” e promossa dal Comune di Caltagirone. Nelle settimane precedenti, i beneficiari hanno partecipato ad un laboratorio artistico, guidati da alcuni esperti esterni, e hanno realizzato alcuni allestimenti scenografici che hanno dato una nuova impronta al presepe proposto per la prima volta lo scorso anno. L’iniziativa, realizzata in sinergia con l’equipe multi professionale del progetto, ha stimolato i ragazzi a riflettere per rendere più attuale il messaggio in esso contenuto. Questo anno che sta per concludersi è stato caratterizzato dall’accentuarsi di fenomeni di razzismo, dell’acuirsi di sentimenti di odio e di discriminazioni, dalla diffusione di un profondo senso di indifferenza che lacera l’animo umano. Da qui l’idea di rappresentare la scena della natività in mare per sottolineare, con semplicità, che la forza della vita può superare ogni difficoltà e ogni pregiudizio: “È Natale ogni volta che la vita si impone vittoriosa sulle onde tempestose dell’indifferenza e delle discriminazioni”. Il presepe è visitabile in via San Giovanni Bosco (ingresso secondario della palestra comunale), venerdì, sabato e domenica, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle ore 18. L’ingresso è libero.