Sabato 18 gennaio, a conclusione dell’Anno Sturziano, il cardinale Becciu incontra Ioppolo
- di Redazione Il Solidale
- 18 gen 2020
- CULTURA
CALTAGIRONE - Il cardinale Giovanni Angelo Becciu, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, a Caltagirone per la chiusura delle celebrazioni dell’Anno Sturziano, a conclusione del centenario dell’Appello “ai liberi e forti” che sancì l’atto costitutivo del Partito Popolare Italiano da parte di don Luigi Sturzo), oggi (sabato 18 gennaio), alle 12.30, sarà al Municipio dove incontrerà il sindaco Gino Ioppolo con la Giunta municipale e il presidente del Consiglio comunale, Massimo Alparone. “E’ la visita, assai gradita, di un’eminente personalità –commenta Ioppolo– nell’ambito di un evento che conferma, ancora una volta, la riconosciuta grandezza della figura di don Sturzo da un punto di vista spirituale, oltre che sociale e politico”. Alle 18.30, in Cattedrale, il cardinale Becciu presiederà una solenne concelebrazione eucaristica, dopo la quale si rinnoverà la suggestione della terza edizione della “Notte Bianca Sturziana” che si prolungherà fino alle ore 23, nel suggestivo scenario del centro storico con eventi e momenti rievocativi della storia umana, spirituale e culturale del sacerdote e statista. La “due giorni” dedicata al grande sacredote e statista caltagironese Luigi Sturzo, in odore di santità, è inziata ieri (venerdì 17 gennaio), nella Chiesa del SS. Salvatore, dove si trova il Mausoleo in cui è custodita la tomba del padre del Popolarismo e dove è stato presentato il libro dal titolo «La vera rivoluzione è spirituale. La straordinaria attualità dell’umanesimo cristiano in don Luigi Sturzo», scritto da Salvatore Martinez, presidente del Polo di eccellenza della promozione umana e della solidarietà “Mario e Luigi Sturzo” e della fondazione “Casa Museo Sturzo”. A intervenire, oltre all’autore, sono stati: Agostino Giovagnoli, ordinario di Storia contemporanea all’Università Cattolica del Sacro Cuore, e Rocco Buttiglione, accademico e già segretario del Partito popolare italiano e ministro. L’incontro è stato moderato dal vescovo della Diocesi di Caltagirone, Calogero Peri, è si è concluso con le riflessioni del cardinale Becciu. Nel corso della serata l’attore Sebastiano Lo Monaco ha declamato alcuni brani scelti di don Luigi Sturzo. Salvo Cona