Forestale, Sifus:"Pronti a protestare davanti al ministero delle Infrastrutture"

  • di Redazione Il Solidale
  • 26 set 2015
  • CRONACA

Forestale, Sifus:"Pronti a protestare davanti al ministero delle Infrastrutture"

Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa del Sifus-Confael

Catania.Il 25 settembre, prima, l'ARS ha votato definitivamente le variazioni di
Bilancio che reperiscono circa 22 milioni per il comparto forestale e dopo, la
Giunta Crocetta, ha deliberato un atto di indirizzo che consente alle direzioni
regionali del ex azienda forestale e del corpo forestale, di procedere,
immediatamente, agli avviamenti di tutti i 78isti ed ai riavviamenti degli
addetti antincendio facenti parte del cosiddetto 20%.
E' stata una battaglia dura, iniziata con lo sciopero del 16 settembre e
prolungatosi con la presenza quotidiana dei lavoratori, in carne ed ossa,sotto il
Parlamento, fino al momento del voto finale.
La battaglia non è stata condotta solo contro la “malavolontà” politica,
ma anche contro il tempo, poiché il calendario, sopratutto per i 78isti che
ancora rischiano di non completare tutte le giornate di legge, ha rappresentato
una vera e propria spada di Damocle!!
In ogni caso, il comparto forestale è ripartito!!
Tuttavia, questa ripartenza costituisce, a malapena, il primo tempo di una
partita ancora lunga e difficile!
Per completare le giornate di legge nel 2015, mancano ancora circa 90
milioni di euro.
Questi 90 milioni di euro sono legati alla sorti di fondi europei ripescati
che il CIPE dovrebbe deliberare in base ad accordi raggiunti con il Governo
Crocetta, ma che ancora, ad oggi, non è dato sapere quando delibererà.
Se questi fondi non dovessero essere disponibili entro una ventina di
giorni, vorrà dire che l'azienda forestale non avrà più disponibilità di cassa per
completare le giornate di legge.
Per queste ragioni il SIFUS, forte del risultato che ha contribuito ad
ottenere con le variazioni di Bilancio,si sta organizzando per attivare azioni di
lotta presso la sede del Ministero delle Infrastrutture a Roma. Il CIPE deve
deliberare ora e subito!
                                                        Il Segretraio Generale SiFUS- CONFAEL
                                                                                      Maurizio Grosso