Palla al Centro: periferie in movimento. l’Istituto Walden, Centro di Prossimità di Fondazione Ebbene a Canicattì per riqualificazione urbana

  • di Redazione Il Solidale
  • 15 dic 2019
  • SOCIALE

Palla al Centro: periferie in movimento. l’Istituto Walden, Centro di Prossimità di Fondazione Ebbene a Canicattì per riqualificazione urbana

CANICATTI' (AG) - Trasformare la periferia in un luogo da vivere e permettere ai "ragazzi del quartiere" di riappropriarsi di occasioni di protagonismo e partecipazione condivisa. Questo è stato il senso del progetto “Palla al Centro: periferie in movimento”, promosso dall’Istituto Walden, Centro di Prossimità di Fondazione “Ebbene”, che è stato presentato alla Comunità. La conferenza di presentazione si è tenuta al campetto di Via Inghilterra, a Canicatti, luogo simbolo perché è il primo spazio ad essere rigenerato e trasformato in un Polo Funzionale, nel quale ospitare tornei e partite di calcio, basket e pallavolo. Zappette alla mano, saranno proprio gli stessi ragazzi del quartiere, guidati dal Centro di Prossimità, ad occuparsi delle attività di riqualificazione e restituire un’anima al Campetto e agli spazi abbandonati attorno al nuovo Polo Funzionale. Al centro del progetto vi è l’obiettivo di creare un modello di “promozione dal basso” che possa essere riproducibile e replicabile non solo in tutte le aree abbandonate del quartiere Oltreponte, ma anche nelle altre periferie del territorio. Con il tempo, l’incuria lascerà posto a laboratori di arte e cultura; le vie che attraversano le periferie, saranno delle Piazze dove chiacchierare, gli spazi abbandonati assumeranno la veste di cineforum per stimolare il pensiero critico dei ragazzi. Tutto questo in un’ottica di progettazione condivisa che attraverso le energie e il talento dei giovani, ma anche con la capacità di investimento del mondo produttivo, del privato sociale e dei singoli cittadini che sposano l’iniziativa, si potrà costruire un percorso imminente di rinascita di quest’area. Per costruire questo modello in movimento capace di contaminare più ambiti d’azione, c’è bisogno del contributo di tutti. Ecco perché il progetto ha aderito all’iniziativa benefica “1 Voto, 200.000 aiuti concreti - Donare mi dà più gioia che ricevere!”, promossa da Unicredit grazie al quale donare un contributo economico alle Organizzazioni No Profit che riceveranno il maggior numero di voti. Sono stati presenti alla presentazione del progetto, in qualità di partner, i referenti dell’associazione “La forza delle donne” e della cooperativa sociale “Background”.   Salvo Cona