Raddusa. C’era una volta, nella città del grano, la gloriosa squadra di calcio delle “Furie Rosse” che, nella stagione sportiva 1960/61, vinse alla grande il campionato di Terza Categoria organizzato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio conquistando la promozione in Seconda Categoria. In quell’anno, nella formazione titolare della squadra raddusana vi giostrarono un gruppo di giovani locali, nati nel 1945, che nonostante la loro tenera età (avevano appena 15 anni), contribuirono in modo determinante alla vittoria del campionato e quindi alla conquista della promozione in Seconda Categoria. Trattavasi di Francesco Grassia, centrocampista, di Vincenzo Grassia, portiere, di Mimmo Allegra, ala di destra, Salvatore Marino, centrocampista e di Salvatore Rizzo, mezz’ala di destra. Successivamente quei cinque bravi ragazzi, per motivi di lavoro, imboccarono strade diverse e si persero di vista. Ieri l’altro, nel corso dei festeggiamenti organizzati da Vincenzo Grassia, per il 70° compleanno del gruppo dei raddusani nati nel 1945 , si sono ritrovati tutti e cinque insieme e per essi è stata una festa nella festa poiché, a parte qualche eccezione, non si vedevano dalla fine di quel campionato, cioè da cinquantacinque anni. Nella foto in alto la squadra di Raddusa nella formazione che il 18 di Settembre del 1960 incontrò in amichevole la squadra dello Scordia: Francesco Grassia (4° da sinistra in piedi), Vincenzo Grassia, (6° da sinistra in piedi); poi Salvatore Rizzo (1° da sinistra in basso), Mimmo Allegra (3° da sinistra in basso) e Salvatore Marino (5° da sinistra in basso). Nell’altra foto, scattata nell’occasione del recente incontro, vediamo da sinistra Francesco Grassia, Vincenzo Grassia, Mimmo Allegra, Salvatore Marino e Salvatore Rizzo, oggi giovani di 70 anni portati assai bene. Francesco Grassia