Roma, presentato il progetto "I figli hanno diritto di..." nella separazione dei genitori
- di Redazione Il Solidale
- 31 gen 2020
- SOCIALE
ROMA - Maria Giovanna Bertolami (Avvocato esperto in diritti dell’infanzia) è stata a Roma, venerdì 31 gennaio, nella Sala riunioni di MCL, in via Luigi Luzzatti, 13/A, per presentare il seminario conclusivo relativo alla presentazione del progetto “I figli hanno diritto di…” realizzato con il contributo dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, e gestito dal Centro Studi C.E.S.T.A. in partnership con il Consorzio "Umana Solidarietà" e la Cooperativa San Francesco s.c.s. Dopo il videomessaggio di saluto dell'AGIA, Filomena Albano, è intervenuta Maria Pangaro (Direttrice Generale EFAL Nazionale). L'incontro si è svolto a Roma, nella Sala riunioni di MCL in via Luigi Luzzatti, 13/A. Anche questo seminario romano, seppur conclusivo, ha avuto lo scopo di presentare il progetto “I figli hanno diritto di…” per dare una risposta tangibile a tutti i figli di genitori separati, fare conoscer loro quelli che sono i propri diritti, contribuendo a migliorare la loro vita da un punto di vista psicofisico e relazionale. Il tutto attraverso la diffusione della Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori realizzata dall’AGIA. Mercoledì 29 gennaio, il progetto è stato presentato a Napoli, presso l’Istituto “Isabella d'Este Caracciolo” di via Giacomo Saverese n° 60. E ancora prima lo stesso progetto è stato presentato anche a Catania, Caltagirone e Palermo. Soddisfatto per il buon esito dell’iniziativa è Paolo Ragusa il quale ricorda che “i principi fondanti della Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori sono ispirati alla Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Non a caso il documento, che promuove la centralità dei figli proprio nel momento della crisi della coppia, è stato realizzato anche grazie al prezioso contributo di esperti scelti tra personalità del settore giuridico, sociale, psicologico e pedagogico”. Impegnata in prima linea, l'Avvocato esperto in diritti dell’infanzia, Maria Giovanna Bertolami, precisa che “La Carta si apre con il diritto dei figli di continuare ad amare ed essere amati da entrambi i genitori e il loro diritto a mantenere i loro affetti, continuando così ad essere figli e a vivere la loro età, sempre informati ed aiutati a comprendere la separazione dei genitori che non devono smettere di essere tali. Pararltro, nelle separazioni, bambini e ragazzi hanno diritto: a essere ascoltati, a esprimere i propri sentimenti, a non subire pressioni, a non essere coinvolti nei conflitti tra genitori, a ricevere spiegazioni sulle decisioni e le scelte che li riguardano, frutto di condivisione da parte di entrambi i genitori, preservandoli nel contempo dalle questioni economiche e rispettando anche i loro tempi". Tutti concetti espressi anche nel videomessaggio dell'Autorità garante per l'infanzia, Filomena Albano, la quale ribadisce di aver posto "posto al centro il punto di vista dei figli di chi si separa… I bambini e i ragazzi hanno diritto a preservare le relazioni famigliari, a non esser separati dai genitori, a mantenere rapporti regolari e frequenti con ciascuno di essi e, soprattutto, a essere ascoltati sulle questioni che li riguardano… I figli devono poter stare al centro della vita dei genitori che devono poter essere un faro, un riferimento, la prima persona a cui il figlio pensa di rivolgersi in caso di difficoltà e per condividere gioia ed entusiasmo". Salvo Cona