Fasce più deboli: le risorse superano il milione di euro, col Piano di Zona 2019-2020 calatino
- di Redazione Il Solidale
- 11 mar 2020
- SOCIALE
CALTAGIRONE - Dopo le integrazioni della Regione siciliana, le risorse previste per il Piano di Zona 2019 - 2020 del Distretto socio – sanitario D13 a favore delle fasce più fragili e, in questo contesto, particolare attenzione viene riconosciuta ai minori. Quella che investe i più giovani, infatti, è anche nel territorio calatino un’emergenza che certamente impegna le amministrazioni municipali a prevenirla e fronteggiarla nei giusti modi. Si tenga conto che le fasce più deboli della popolazione si accrescono, passando da 789mila euro a 1.002.343,16 euro. I Comuni interessati (il Distretto comprende Caltagirone quale capofila, Mineo, Grammichele, Vizzini, Mirabella Imbaccari, San Michele di Ganzaria, Mazzarrone, San Cono e Licodia Eubea) hanno pertanto approvato (o stanno per approvare) una nuova deliberazione che tiene conto delle somme adesso a disposizione. E’ il caso di Caltagirone che, con provvedimento della Giunta municipale, ha dato il via libera al nuovo Piano, con la seguente ripartizione delle risorse per il biennio: 415.621,96 euro per l’area Infanzia e Adolescenza; 162.746,38 per il rafforzamento del sistema socio–sanitario; 383.141,61 destinati alle aree povertà, anziani e disabili; 19.976,62 all’assistenza tecnica e 20.856,59 al potenziamento della struttura amministrativa. Fra le iniziative previste rientrano: l’inclusione socio-lavorativa, le attività socializzanti e ricreative per i disabili; l’educativa domiciliare a sostegno delle famiglie “difficili”, l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione e centri di accompagnamento educativo e supporto alla frequenza scolastica; l’assistenza domiciliare agli anziani, il contrasto alla povertà e all’esclusione sociale e il servizio di mediazione linguistica e culturale. Rispetto al passato, cifre più consistenti saranno spese a favore dei minori, ma anche gli anziani avranno congrue attenzioni. Salvo Cona