La Società Operai & Artigiani di Raddusa compie oggi il suo 75esimo "compleanno"

  • di Redazione Il Solidale
  • 20 mar 2020
  • EVENTI

La Società Operai & Artigiani di Raddusa compie oggi il suo 75esimo "compleanno"

RADDUSA – Settantacinque anni fa, era il 20 marzo del 1945, nel cuore del centro storico di Raddusa nasceva la Società Operai&Artigiani ad opera di una cinquantina di amici riunitisi in uno stanzone al piano terra della centralissima via Filippo Sollima. La città cercava lentamente di risalire la china dopo i disastri devastanti causati dalla Seconda Guerra Mondiale per cui l’associazionismo era una vera e propria necessità. Col passare degli anni la Società Operai & Artigiani e divenuta per la popolazione di Raddusa uno strumento educativo polivalente ed una miniera di conoscenze. Ancora oggi, la Società Operai & Artigiani è lo specchio della Città del Grano che guarda con fiducia alle forze vive, e soprattutto ai giovani. Le celebrazioni per il 75° compleanno della Società Operai & Artigiani che, con atto notarile redatto in Catania dal Notaio Giusy Portale e registrato il 1° luglio del 1983 al N.11.400 (Repertotio N. 27894 Raccolta N. 1305), il 18 giugno dell’anno 1983 ha cambiato la sua dominazione in “Associazione Operai & Artigiani”, sono state rinviate a data da destinarsi per causa di forza maggiore considerato l’imperversare del famigerato Covid-19, più noto col nome di coronavirus, che ha modificato radicalmente il bioritmo della giornata dei raddusani, soprattutto degli anziani, e che ha costretto i dirigenti a serrare i battenti in rispetto dell’ordinanza di chiusura di tutte le associazioni culturali, sportive e del tempo libero, emanata dal Governo lo scorso 4 marzo, intesa a preservare la salute dei cittadini. “Quando le cose torneranno a posto – sostiene la gran parte dei circa 200 soci - gli eventi progettati per festeggiare il 75° anniversario saranno realizzati con lo stesso entusiasmo oggi andato forzatamente in letargo. Ci sarà tempo per fare festa e per sviluppare gli eventi che sono stati programmati e che, giocoforza, sono dovuti passare nel “congelatore” in attesa che l’emergenza del “coronavirus” finisca”. Nella fotografia di Gaetano Amadio (scattata prima dell'inizio dell'Emergenza Coronavirus) si vedono alcuni soci, davanti all’ingresso principale della sede dell’Associazione Operai&Artigiani, in piazza Vittorio Emanuele III°.   Francesco Grassia