Coronavirus: dal 25 marzo, farmaci a domicilio per i più fragili a Caltagirone, con CRI

  • di Redazione Il Solidale
  • 24 mar 2020
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Coronavirus: dal 25 marzo, farmaci a domicilio per i più fragili a Caltagirone, con CRI

CALTAGIRONE - Farmaci a domicilio per i più fragili: solo per chi ha comprovati impedimenti. Il servizio è attivo a Caltagironeda Mercoledì 25 marzo, su iniziativa delle Farmacie e dal Servizio comunale di Protezione civile di Caltagirone, con cui si rende operativo l’accordo di collaborazione sottoscritto tra Federfarma e Croce Rossa Italiana. Il servizio è gratuitosi paga solo il prezzo dei farmaci o del ticket, in contanti. ed è rivolto esclusivamente a persone: 1) Positive al coronavirus, in possesso di prescrizione medica, in quarantena; 2) In quarantena cautelativa; 3) Con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (oltre 37,5°); 4) Non autosufficienti; 5) Con oltre 65 anni. Come si sottolinea nel protocollo d’intesa firmato da Gino Ioppolo (sindaco di Caltagirone), Gaetano Cardiel (Federfarma) e Rosario Incarbone (Croce rossa italiana – Comitato di Caltagirone), il servizio di consegna dei farmaci sarà effettuato con le seguenti modalità: la Protezione civile è responsabile del coordinamento coinvolgendo medici e pediatri, dei quali acquisisce numeri di telefono cellulare con Whatsapp ed e-mail; il cittadinoc he si trova nelle condizioni suindicate può richiedere la consegna a domicilio contattando la farmacia di riferimento (che mette a disposizione numero di telefono fisso, numero di telefono cellulare con Whatsapp ed e-mail). Poi, la farmacia, per predisporre il confezionamento dei farmaci per la consegna, procede come segue: a) Acquisisce dal cittadino un recapito telefonico, trasmettendolo al personale della Croce rossa, per concordare tempi e modalità della consegna; b) Se la prescrizione è elettronica, acquisisce dal richiedente (o dal suo medico) i dati necessari per prelevare la ricetta dal sistema Sogei; c) Se la prescrizione è in distribuzione per conto dell’ASP, indica alla centrale operativa il medico prescrittore presso il quale ritirarla; d) Prima di stampare e spedire le ricette contatta il paziente, verificando l’esatta corrispondenza tra i farmaci prescritti e quelli utilizzati (originali o equivalenti) e lo informa dell’eventuale importo da corrispondere al personale della Croce rossa, esclusivamente in contanti; e) Predispone la confezione per la consegna, inserendo scontrino fiscale e denaro contante, nell’eventualità che all’atto del pagamento occorra il resto; f) Invia, tramite whatsapp, la richiesta di intervento alla centrale operativa della Protezione civile, mandandola al mob.: 366 5627552; g) Avvisa il paziente che la sua richiesta è stata inoltrata. Infine entra in azione il personale della Croce Rossa, "in uniforme" e farà il seguente: 1) Si reca nella farmacia che ha preso in carico la richiesta del paziente e ritira la confezione con i farmaci, corredata da documento di consegna in doppia copia che indica: nominativo del paziente, indirizzo, recapito telefonico, elenco dei farmaci contenuti, somma da riscuotere; 2) Consegna all’utente i medicinali, in "busta chiusa", accompagnata dalla copia del documento di consegna e riscuote l’importo dovuto, che poi consegna alla farmacia fornitrice.   Salvo Cona