Asp Catania: riunione a Biancavilla per attività del Piano straordinario di interventi sanitari

  • di Redazione Il Solidale
  • 7 ott 2015
  • CRONACA

Asp Catania: riunione a Biancavilla per attività del Piano straordinario di interventi sanitari

CATANIA. Si è svolta ieri, presso la Direzione generale dell’Asp Catania, una riunione, convocata dal manager dell’azienda catanese, dr. Giuseppe Giammanco, per la prosecuzione delle attività individuate nel Piano straordinario di interventi sanitari nel SIN (sito d’interesse nazionale) di Biancavilla.
Presenti il dr. Salvatore Scondotto (Dipartimento Osservatorio epidemiologico - Regione Sicilia); dr.ssa Caterina Bruno (Istituto superiore sanità), il sindaco e il vice sindaco di Biancavilla, dr. Giuseppe Glorioso e Giuseppe Salvà; il dr. Rosario Di Stefano (responsabile UO Igiene Pubblica Distretto di Adrano).
Hanno partecipato l’on. Nino D’Asero, i referenti di linea dell’Asp Catania e delle Aziende ospedaliere della città (per le specializzazioni di chirurgia toracica, oncologia, pneumologia, radiologia e igiene pubblica) il responsabile del Registro tumori di Ragusa, dr. Rosario Trumino.
Presente anche la segreteria confederale della Cgil di Catania, Pina Palella.
«Si è acceso su Biancavilla un importante riflettore - ha detto il dr. Giammanco -. Il territorio in questo percorso ha svolto un ruolo significativo, sollecitando i dovuti passi. Adesso le Istituzioni fanno rete e si preparano a costruire un modello di lettura del fenomeno e di presa in carico clinico-assistenziale che dia ai cittadini le risposte che attendono».
La riunione ha fatto seguito all’incontro del 9 luglio 2015, presso il Comune di Biancavilla, nel corso del quale è stato presentato il Piano straordinario di interventi sanitari per Biancavilla (dove, come noto, si sono registrati numerosi casi di mesotelioma pleurico dovuti all’esposizione a fluoro-edenite, fibra presente naturalmente nelle formazioni rocciose del territorio comunale).
Il Piano, approvato dalla Giunta regionale di Governo e oggetto di decreto attuativo in data 28 maggio 2015, è stato sviluppato d’intesa con l’Asp Catania e l’Istituto superiore di sanità.
«Puntiamo all’attivazione di diverse azioni - ha spiegato il dr. Scondotto - per migliorare la sorveglianza epidemiologica; rafforzare gli interventi di prevenzione primaria e di promozione della salute; potenziare la qualità dell’offerta diagnostico-assistenziale in pazienti cronici per patologie respiratorie e circolatorie. Infine, prevediamo di attivare una funzione di coordinamento aziendale degli interventi di sanità pubblica locale, anche attraverso la realizzazione di un focal point».
Tutte le misure saranno coordinate dall’Asp Catania, secondo tempi stabiliti e con percorsi condivisi.
L’on. D’Asero ha anche auspicato, sia l’integrazione dei diversi percorsi diagnostico-terapeutici e diagnostico-assistenziali, attuati dalla diverse aziende; sia la valorizzazione dei percorsi di prevenzione.
«Abbiamo degli obblighi morali nei confronti dei cittadini - ha affermato il sindaco di Biancavilla - che ci sollecitano a fare di più e meglio in tempi rapidi. Sono soddisfatto della riunione, e lo sarò di più nella misura in cui saranno rispettati i tempi che ci siamo dati».
Intenso il dibattito che si è sviluppato nel corso della riunione e che ha fatto registrare il comune intento di migliorare i percorsi assistenziali prevedendo la stesura di linee guida provinciali sul trattamento del mesotelioma e la redazione di un protocollo osservazionale.
Grande attenzione anche alle esigenze di informazione dei cittadini, prevedendo la prossima realizzazione di un focal point, per informare l’opinione pubblica sul tema dell’esposizione a fluoro-edenite e sugli interventi di prevenzione primaria e di promozione della salute già messi in opera o in via di attuazione.