MIRABELLA IMBACCARI -  “Ho portato dentro di me un sogno, custodito gelosamente per anni nel mio cuore. Con forza, passione tenacia e sacrificio l’ho coltivato, giorno dopo giorno, e oggi sono arrivata finalmente qui con la consapevolezza che niente è impossibile e che non è mai troppo tardi. I sogni non li ferma niente e nessuno”. E’ proprio cosi… Neanche il coronavirus ha fermato il sogno della intraprendente Flavia Cavolina, 28 anni, di Mirabella Imbaccari che lo scorso 20 aprile ha conseguito la laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione presso l’Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Scienze della Formazione, con una tesi che aveva come tema “La Neurodiversità”. L’elaborato della neo dottoressa mirabellese nasce dall’interesse verso la psicopatologia dell’infanzia e verso quei disturbi legati all’età evolutiva: il modello della neurodiversità identifica questi disturbi in maniera innovativa, considerando il clinico non un disabile, ma un neurodiverso, valorizzando le migliori capacità di un cervello atipico. In collegamento Microsoft Teams, utilizzato per la didattica a distanza, Flavia Cavolina ha discusso la sua tesi con la brillante votazione di 109/110. Presenti all’evento la madre Pia Greco con Elio Spitale e l’inseparabile sorella Francesca e il nonno Aldo Greco… Virtualmente chi più di tutti è stato accanto a Flavia è stato il fidanzato Paolo Diomante. Alla neo “educatrice nei servizi per l’infanzia” vanno i nostri auguri: “Che la tua forza e la tua lealtà ti aprano le porte per realizzare tutti i tuoi sogni”. Agli auguri dei famigliari si unisce anche il direttore responsabile de “Il Solidale”, Salvo Cona, che rivolge anche a nome della redazione le proprie congratulazioni non solo alla neo dottoressa per il prestigioso traguardo raggiunto, ma anche alla mamma di Flavia, Pia Greco, per i risultati conseguiti dalla propria figlia.  Filippa Berretta