All'ospedale di Niscemi un murales di Cettina Callari per dire che "Andrà tutto Bene"

  • di Redazione Il Solidale
  • 6 mag 2020
  • SOCIALE

All'ospedale di Niscemi un murales di Cettina Callari per dire che "Andrà tutto Bene"

NISCEMI - Anche l’arte pittorica si fa interprete dell’emergenza sanitaria del Coronavirus in città, ma con immagini e paesaggi colorati di primavera, simbolo di rinascita e speranza. E quale modo migliore per l’artista niscemese Cettina Callari di esprimere tutta la sua visione ottimistica e positiva sull’epilogo della pandemia, nonostante i drammi e le gravi perdite di vite umane che si sono verificate e che hanno causato tanto dolore. Una finestra, quella di Cettina Callari, che proprio dall’interno dell’Ospedale di Niscemi si apre al domani con un dipinto realizzato sul muro di un pianerottolo della scala visibile dall’ingresso del piano terra, che raffigura l’alba di un  paesaggio di primavera che ha come sfondo una spiaggia ed il mare, allietati lateralmente da un volo di farfalle e con le scritte: Ritorneremo a volare - Andrà tutto Bene - Nessuna notte è così lunga e buia da impedire all’alba di sorgere. Un’opera che Cettina Callari ha ultimato proprio il 25 aprile scorso, giorno in cui è stata celebrata la Festa della liberazione. Una coincidenza che è di buon auspicio affinché il mondo intero possa liberarsi dal Coronavirus. “Dopo qualsiasi temporale spunta sempre il sole” -ha detto Cettina Callari- e non c’è giorno che non fa seguito ad ogni notte. Ed è così che anche il Coronavirus sparirà  unitamente alle paure ed agli incubi che ancora causa all’umanità intera. E’ solo questione di tempo”. Il direttore sanitario dell’Ospedale di Niscemi, Alfonso Cirrone Cipolla, ha ringraziato l’artista niscemese Cettina Callari anche a nome del direttore generale dell’Asp di Caltanissetta, Alessandro Caltagirone, per la realizzazione dell’opera, poiché simbolo di speranza, positività ed ottimismo. “Ora più che mai -ha detto il direttore sanitario Alfonso Cirrone Cipolla- abbiamo tanto bisogno di primavera così come raffigura il dipinto sulla parete interna del nostro ospedale che ha realizzato Cettina Callari e che costituisce sopratutto un incoraggiamento per la fine dell’emergenza coronavirus che ci auguriamo possa finire al più presto”.   Alberto Drago