MIRABELLA IMBACCARI -  “Non avrei mai immaginato una laurea online, ma anche se a distanza è comunque la mia laurea magistrale in Agrari… Non meno importante di una seduta di laurea tradizionale... Nonostante ciò è stato un giorno fantastico e soprattutto un giorno molto importante per me e per la mia famiglia. Ciò rappresenta la fine di un percorso e il mio nuovo punto di partenza”. Così il giovane mirabellese Davide Patrì ricorda con emozione il giorno della sua laurea, illustrata su piattaforma Microsoft Teems, e conseguita presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Catania col massimo dei voti, 110/110 e la lode.  Il neo dottore in Agraria ha ultimato gli studi dell’impegnativo Corso di di laurea Magistrale in “Scienze e tecnologie agrarie”, con una tesi di laurea dal titolo “Valutazione dell’architettura della chioma di cultivar internazionali ad alta densità”, svolta grazie alla collaborazione della Facoltà universitaria catanese di Agraria con il Centro di ricerca “Crea di Acireale”. Il lavoro di Davide mette in evidenza come il mancato rinnovamento dei sistemi olivicoli italiani-siciliani spiega la perdita della leadership del nostro Paese nella produzione di olio di oliva, leadership che ad oggi appartiene alla Spagna, anche se la produzione nazionale è largamente inferiore ai consumi interni, tanto che il nostro Paese è diventato il primo importatore mondiale di olio di oliva. Lo sviluppo di questi sistemi produttivi in Sicilia è un’opportunità per aumentare le produzioni di olio, abbattendo i costi di produzione, infatti l’obiettivo è quello di mantenere una chioma efficiente e che possa essere contenuta entro la camera di scuotimento della macchina “scavallatrice” ( macchina per la raccolta meccanizzata) per un periodo più lungo possibile (almeno di 15 anni). L’azienda olivicola che ha permesso a Davide di effettuare i rilievi è l’azienda agricola “Frantoi Berretta” di Mirabella Imbaccari nella quale le nuove varietà di olivo hanno permesso di testare le differenze morfologiche-architetturali che esistono nella chioma delle piante e come esse siano importanti nel fornirci informazioni utili riguardo l’idoneità ogni cultivar del modello ad alta densità. Alla seduta di laurea online del giovane mirabellese erano presenti il papà Gaetano Patrì, la madre Angela Terranova impegnata nel sociale e presidente dell’associazione di promozione sociale “Opera del Tombolo e delle arti manuali” con sede al Palazzo Biscari, e il fratello Giuseppe. Commosso, il neo dottore ha ringraziato non solo la sua famiglia, suo fratello e i nonni, che lo hanno sempre sostenuto, ma pure la sua fidanzata Alessia Calaciura e tutti coloro i quali gli sono stati vicini virtualmente. Ma non mancano i ringraziamenti anche a coloro i quali hanno permesso a Davide di portare a termine il suo lavoro di studio: la professoressa Elisabetta Nicolosi (sua relatrice),  il dottor Filippo Ferlito e l’azienda agricola “Frantoi Berretta” per averlo accolto e ospitato in azienda con la loro professionalità. Dal canto loro, i titolari dei “Frantoi Berretta” ricambiano i “ringraziamenti a Davide, per la proficua e fattiva collaborazione presso il loro uliveto, essendo lo stesso impianto di ultima generazione, abbiamo fatto si che lui, in collaborazione con altri studenti e con la preziosa vicinanza dei docenti dell’Università di Agraria, si occupassero del monitoraggio delle piante, preservandole da possibili malattie e studiando al meglio la composizione del terreno per far si che avesse la giusta irrigazione e trattamento chimico-fisici mirati. Grazie al supporto di tutta l’equipe siamo riusciti ad immagazzinare molte informazioni utili per il futuro. Per i Frantoi Berretta è un onore collaborare con i neo laureati, mettendo a disposizione le nostre strutture per la loro formazione ed inserimento nel mondo del lavoro”. E’ soddisfacente come Davide nel suo lavoro abbia anche messo in primo piano la valorizzazione del territorio mirabellese, in particolare il prodotto per eccellenza di Mirabella Imbaccari che è appunto il rinomato quale olio di oliva. Un augurio speciale per le sue prospettive professionali future arrivano anche dalla redazione de Il Solidale e in particolare dal direttore Salvo Cona.   Filippa Berretta