POLVERIERA...FORESTALE!!!

  • di Redazione Il Solidale
  • 9 ott 2015
  • CRONACA

POLVERIERA...FORESTALE!!!

San Michele. Per il quinto giorno consecutivo, gli operai forestali di San Michele di Ganzaria hanno occupato l'attuale sede, di via Massimiliano Kolbe, degli uffici comunali. Dalla Regione, infatti, non sono arrivate le tanto sperate e agognate buone notizie per la risoluzione della vertenza. Ciò comporta sia il mancato riavviamento per i "78isti" che la sospensione, a partire da lunedì, per "101isti" e "151isti". Intanto lo stato di agitazione ha coinvolto anche gli operai di Mirabella Imbaccari, i quali, nei giorni scorsi, hanno incontrato l'assessore comunale all'Agricoltura Alessandro Bonura e il sindaco Enzo Marchingiglio. Ritornando a San Michele di Ganzaria, i gruppi consiliari hanno approvato in consiglio,  con voto unanime, un odg, che, come recita il testo predisposto dai due capigruppo Danilo Parasole e Carmela Vitello, incalza il Governo regionale ad "un’azione di responsabilità al fine di immettere e dare continuità a tutti i lavoratori sospesi o attualmente avviati, scongiurando così il rischio di non completare le giornate previste dalla legge". Il civico consesso, insomma, chiede alla Regione di adottare provvedimenti finanziari ed economici sostituivi ed urgenti, in  attesa che il Cipe sblocchi gli 87 milioni di euro di fondi Ue. La seduta ha fatto registrare una fitta girandola di interventi. “Continueremo l’azione di mobilitazione – ha detto Carmela Vitello, capogruppo democrat di maggioranza – fino a quando la Regione non riavvierà i lavoratori. La tensione è palpabile tra gli operai e c’è timore per l’ordine e la sicurezza pubblica”. Il capogruppo d’opposizione Danilo Parasole ha attaccato a testa bassa Palazzo d’Orleans:”E’ chiaro che l’attuale Governo regionale è incapace di gestire la Sicilia. Il presidente Crocetta deve avere il coraggio di dire qual è il futuro dei lavoratori forestali, senza nascondersi dietro il paravento di assessori di turno o di dirigenti”. Su proposta dello stesso Parasole è stata poi occupata simbolicamente la sala consiliare. “Ho chiesto – ha spiegato il sindaco Petta – l’intervento immediato dell’Anci, affinché interloquisca con la Regione. Questo è il momento di unire le forze, senza addebitare colpe ad alcuno. Nei prossimi giorni contatterò i sindaci del distretto 5 per riconvocare un tavolo tecnico che affronti all’unisono la vertenza”. M.G.