NISCEMI - L’uso dei pesticidi in agricoltura oltre che a pregiudicare la genuinità biologica dei prodotti agroalimentari e ortofrutticoli, costituisce una minaccia per la vita e la sopravvivenza delle api. Insetti importantissimi le api, poiché oltre a produrre il miele, sono indispensabili per l’impollinazione e la fioritura delle piante e quindi delle loro produzioni. Ed in questo contesto, in occasione della ricorrenza della “Giornata mondiale delle api”, si sono svolti nella strada rialzata del viale Mario Gori dei flash mob. Momenti di sensibilizzazione pubblica contro l’uso dei pesticidi a tutela della vita delle api, che la Condotta “Slow food – Terre del Maroglio” di cui è presidente Pino Stimolo, ha organizzato ed attuato con la collaborazione del 2° Circolo didattico di cui è dirigente il prof. Franco Ferrara. La manifestazione all’inizio dell’anno scolastico era stata programmata con una più vasta partecipazione di alunni, insegnanti e genitori nello spazioso cortile interno del plesso Mario Gori. Ma considerata la fase 2 dell’emergenza sanitaria del Coronavirus e l’attuale periodo di chiusura degli istituti alla frequenza scolastica, si è svolta in forma più ridotta e soltanto rappresentativa. Ad avere lanciato un forte messaggio per un’agricoltura ed un mondo senza pesticidi ed a beneficio della vita delle api, sono stati Pino Stimolo, presidente di Slow-food, i docenti della scuola dell’infanzia del 2° Circolo didattico Gabriella Giugno e Valeria Federico, alcuni piccoli alunni con le loro mamme, Gabriella Nicolosi, Valentina Vacirca e Massimo Spinello. Le persone che hanno assistito alla breve manifestazione, hanno avuto in regalo delle piantine aromatiche e dei disegni illustrativi che hanno realizzato gli alunni sui temi dell’uso dei pesticidi, sull’importanza della  vita delle api e delle loro funzioni in natura come principali insetti impollinatori del pianeta. Le api vengono già usate nelle coltivazioni in serra per l’impollinazione delle piante, ma ciò contrasta fortemente con l’uso dei potentissimi e nocivi pesticidi.   Alberto Drago