"Così lontana, cosi vicina. Quando l'arte parla di noi": da martedì nell'ex Corte Capitaniale
- di Redazione Il Solidale
- 10 ott 2015
- SOCIALE
Caltagirone. Si concluderà con la mostra dei lavori, prevista dal 13 ottobre all’8 novembre (inaugurazione alle 18 di martedì 13 ottobre) nei locali dell’ex Corte Capitaniale, l’iniziativa “Così lontana – così vicina. Quando l’Arte parla di noi”, svolta in collaborazione tra i Musei civici “Luigi Sturzo” e la cooperativa sociale San Francesco, nell’ambito del progetto “I colori del Mondo” – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014/2020 (FAMI) – Assistenza Emergenziale.
“L’attività – si sottolinea dai Musei civici - ha visto la partecipazione, interessata ed entusiastica, di circa 60 minori stranieri non accompagnati, accolti nella cooperativa San Francesco, a una serie di incontri finalizzati a utilizzare il linguaggio dell’arte contemporanea come mezzo di espressione di memorie, sentimenti, aspettative. Particolarmente coinvolgenti, e addirittura ripetute su specifico desiderio dei ragazzi, sono state le visite al Museo al Carcere borbonico e, ancora di più, al Museo d’arte contemporanea (Macc), in cui hanno scelto e ridisegnato e fotografato le opere d’arte che hanno maggiormente sollecitato le loro emozioni e la fantasia creativa”.
Sono seguiti i laboratori condotti dall’arteterapeuta Innocenzo Carbone, che hanno stabilizzato e confermato la parte teorica attraverso l’avvicinamento alle tecniche espressive dell’arte, l’utilizzazione dell’arte stessa come racconto della realtà e manifestazione di concetti, idee e sentimenti.
“Un’arte apparentemente <così lontana>, culturalmente e geograficamente – si conclude dai Musei -, si è dimostrata, grazie a una reciproca volontà e capacità di entrare in relazione, capace di congiungere culture e situazioni esistenziali estremamente diverse, aprendo prospettive comuni di conoscenza e crescita umana”.