CATANIA - Il 10 luglio 1943 aveva inizio l’Operazione Husky, lo sbarco di truppe militari angloamericane in Sicilia, una delle operazioni di guerra più rilevanti dell’intera seconda Guerra mondiale. L’importante anniversario è stato ricordato a Catania al Museo dello Sbarco, sede museale all’interno del complesso delle Ciminiere, che vanta una delle esposizioni più ricche in Europa sugli avvenimenti del secondo conflitto bellico. All’interno del programma delle celebrazioni all’anfiteatro delle Ciminiere, alla presenza del sindaco Pogliese e del responsabile del Museo Salvino Maltese, è stato presentato il libro “L’Immacolata segreta del ’43 – Il misterioso viaggio di Roosevelt a Castelvetrano” di Maurizio Tosco. L’autore, con questo dettagliatissimo saggio storico, racconta una vicenda poco conosciuta anche agli studiosi del periodo: la misteriosa visita a Castelvetrano, Trapani, del presidente degli Stati Uniti Roosevelt, avvenuta l’otto dicembre (giorno dell’Immacolata) del 1943. In realtà dietro questo viaggio si cela un incontro decisivo tra il presidente e il suo staff che opterà per un radicale cambio di strategia degli americani, decisi a scongiurare l’egemonia britannica e sovietica nel Mediterraneo e a stroncare ogni velleitario tentativo indipendentista in Sicilia ad opera del movimento separatista o dei monarchi italiani. Dopo la presentazione del libro i rievocatori storici dell’associazione “Historica XX secolo” hanno indossato uniformi usate durante la Seconda guerra mondiale da statunitensi, inglesi, tedeschi e italiani: di questi ultimi, in particolare, la divisa coloniale della Divisione Livorno; e quella di lana grigio verde della Divisione Napoli. Il capogruppo della sezione Sud, Marco Garofalo, ha assegnato ai figuranti le attrezzature coeve: casse di munizioni, taniche di carburante ed armi per rendere più realistica la scena. Sempre per celebrare il 77esimo anniversario dell’Operazione Husky la Città Metropolitana ha patrocinato un tour ciclistico con partenza dal Museo, visita del cimitero di guerra britannico e arrivo alla foce del Simeto. Le associazioni che hanno organizzato l’escursione a Primosole, luogo della celebre battaglia, sono state: la sezione catanese del CAI, le sezioni ANPI di Varano Borghi e Lago di Comabbio; AMI bike (scuola nazionale maestri di MTB); Il Grafema; Giovanni Bloisi International Cyclist of Memory; BC Sicilia; Etna Viva. “Il Museo dello Sbarco –dichiara Salvo Pogliese, sindaco della Città Metropolitana di Catania- attraverso la riproposizione della più devastante guerra della storia dell’umanità vuole educare alla cultura della pace e del rispetto. È anche un doveroso e sentito omaggio alla memoria di quanti, quasi tutti giovani, persero la vita durante la campagna di Sicilia, soldati dei contrapposti eserciti, ma anche alle tante vittime civili, che solo raramente vengono ricordate".   Salvo Cona