San Michele. E’ stata inaugurato, a San Michele di Ganzaria, il Polo Culturale “Elio Lambertino”, nato per volontà della famiglia Scalzo-Lambertino, la quale ha messo così a disposizione dei giovani del piccolo centro calatino un luogo in cui riscoprire le antiche tradizioni rurali. Il taglio del nastro a questo nuovo centro culturale, che sorge in un ex convento del ‘600 degli Agostiniani da poco ristrutturato con fondi comunitari del Gal Kalat, è avvenuto alla presenza del Vescovo di Caltagirone, mons. Calogero Peri, del sindaco Gianluca Petta, degli alunni della scuola media e dei rappresentanti delle associazioni locali. Dopo la benedizione dei locali, il vescovo Peri ha augurato ai giovani sammichelesi presenti in sala di “utilizzare al meglio il Polo” e di ripartire dalle potenzialità del territorio “per guardare con fiducia al futuro”. “Mi auguro che questo centro possa diventare fucina di belle iniziative” ha esclamato il sindaco Petta. Poi ha aggiunto:”Studieremo con il Gal Kalat la possibilità di stipulare convenzioni per eventi culturali finalizzati alla riscoperta della nostra agricoltura”. “Con  questa struttura – ha spiegato Maria Lambertino, ideatrice del Polo – vogliamo offrire l’opportunità alle nuove generazioni di conoscere le tradizioni culturali rurali del territorio siciliano, in particolare calatine e sammichelesi”. L’inaugurazione ha riservato un ricco programma di appuntamenti culturali e musicali.