Il giovane Abou, arrivato dal Mali: "Spero che il mio sogno, un giorno, possa realizzarsi".

  • di Redazione Il Solidale
  • 5 ott 2020
  • Migrantes 2.0

Il giovane Abou, arrivato dal Mali: "Spero che il mio sogno, un giorno, possa realizzarsi".

"Spero che il mio sogno, un giorno, possa realizzarsi". Con questa frase, ricca di significato e speranza, il giovane Abou -proveniente dalla Repubblica del Mali scrive in lingua francese le sue riflessione da migrante, fuggito da controversie che rendono il suo Paese teatro di violente diaspore, tra guerre civili e colpi di Stato: il 22 marzo 2012 e il 18 agosto 2020. Come se non bastasse,  Abou arriva da una nazione che si colloca nelle ultimissime posizioni (174°) della graduatoria dell'Indice di sviluppo umano delle Nazioni Unite. Le condizioni di vita sono precarie per la maggior parte della popolazione, come attestano l'altissima mortalità infantile (67,6%), la bassa speranza di vita (55 anni), l'elevato tasso di analfabetismo (71%) e le carenti condizioni igienico sanitarie che favoriscono il diffondersi di epidemie (per esempio di colera), il persistere di parassitosi e la propagazione dell'AIDS. Tutto ciò spiega il perché della sua scelta di abbandonare la propria terra e i propri affetti ed affrontare un incerto e duro viaggio che oggi però gli ha permesso di raggiungere un Paese, il nostro, dove ha trovato pace e calore umano, ma anche una famiglia... quella degli operatori del Siproimi gestito dai premurosi operatori della Cooperativa "San Francesco". (Salvo Cona)

Mi chiamo Abou e sono maliano.

Ho i capelli corti e neri, gli occhi neri e il naso e la bocca grandi. Sono abbastanza alto e muscoloso.

Sono una persona solare, buona e gentile sempre disponibile ad aiutare gli altri e questo mi rende felice.

Non sono sposato e non ho figli ma ho una sorella che si chiama Setou. Lei ha 12 anni e vive a Lambidou. Setou è alta, magra ed è una ragazza molto allegra e generosa, per me è la sorella più bella del mondo, le voglio molto bene e mi manca tantissimo perché è da molti anni che non la vedo.

Attualmente abito a Raddusa, un paesino in provincia di Catania. Vivo presso il  SIPROIMI di Raddusa in via Regina Margherita n. 72.

Il mio quartiere è molto tranquillo, ci sono due bar, due tabaccherie, due pizzerie, un negozio di parrucchiere, uno di elettronica e un negozio di abbigliamento.

Sono molto contento di vivere in questo piccolo paese della Sicilia perché è tranquillo e qui ho molti amici e con loro mi diverto tanto.

Durante questi mesi, ho partecipato a molte attività di socializzazione, ho seguito vari laboratori e frequentato alcuni corsi di formazione per migliorare le mie competenze.

Ho frequentato con costanza e molto interesse le lezioni del CPIA CT 1 con sede a Ramacca, al fine di  superare l’esame di terza media e ho conseguito la licenza media con voto 7. I primi mesi andavo tutti i giorni a Ramacca ma dopo l’emergenza del Corona-virus abbiamo seguito le lezioni tramite piattaforma on-line.

In futuro vorrei trovare un lavoro come panificatore in una panetteria o pasticceria artigianale siciliana perché mi piace molto produrre il pane e gli altri prodotti da forno, come pizze, focacce, croissant, biscotti, torte e dolci vari. Amo lavorare con le mani e prendermi cura degli impasti dando loro la figura desiderata.

Spero che il mio sogno, un giorno, possa realizzarsi.

Je m’appelle Abou et je suis malien.

J’ai les cheveux noirs courts, les yeux noirs et le grand nez et la bouche. Je suis assez grand et musclé.

Je suis une personne ensoleillée, bonne et gentille toujours disponible pour aider les autres et cela me rend heureux.

Je ne suis pas mariée et je n’ai pas d’enfants, mais j’ai une soeur nommée Setou. Elle a 12 ans et vit à Lambidou. Setou est grande, mince et est une fille très gaie et généreuse, pour moi, elle est la plus belle sœur du monde, je l’aime beaucoup et elle me manque beaucoup parce que je ne l’ai pas vue depuis de nombreuses années.

Je vis actuellement à Raddusa, un petit village de la province de Catane. Je vis au SIPROIMI à Raddusa via Regina Margherita n° 72.

Mon quartier est très calme, il y a deux bars, deux bureaux de tabac, deux pizzerias, un magasin de coiffure, un magasin d’électronique et un magasin de vêtements.

Je suis très heureux de vivre dans cette petite ville de Sicile parce que c’est calme et ici j’ai beaucoup d’amis et avec eux, j’ai beaucoup de plaisir.

Au cours de ces mois, j’ai participé à de nombreuses activités de socialisation, suivi divers ateliers et suivi des cours de formation pour améliorer mes compétences.

J’ai assisté avec persévérance et intérêt aux leçons de CPIA CT 1 basé à Ramacca, afin de passer l’examen de huitième année et j’ai obtenu la licence moyenne avec la 7e année. Les premiers mois, je suis allé tous les jours à Ramacca, mais après l’urgence corona-virus, nous avons suivi les leçons via la plate-forme en ligne.

À l’avenir, je voudrais trouver un emploi de boulanger dans une boulangerie sicilienne ou une boulangerie artisanale parce que j’aime vraiment produire du pain et d’autres produits de boulangerie, tels que des pizzas, des pains plats, des croissants, des biscuits, des gâteaux et divers bonbons. J’aime travailler avec mes mains et prendre soin des pâtes leur donnant la figure désirée.

J’espère que mon rêve se réalisera un jour.