Via libera del Consiglio dei Ministri, ieri sera, al nuovo Decreto su sicurezza e immigrazione

  • di Redazione Il Solidale
  • 6 ott 2020
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Via libera del Consiglio dei Ministri, ieri sera, al nuovo Decreto su sicurezza e immigrazione

ROMA - Consiglio dei Ministri: ok al nuovo Decreto su "sicurezza e immigrazione" con cui si riscrive i Decreto "Salvini". Il via libera è stato deciso ieri sera. Fra i nuovi provvedimenti, vi sono quelli che riguardano i migranti: niente più multe milionarie alle Ong; si amplia il sistema di accoglienza; divieto di espulsione e respingimento per coloro i quali, nel loro paese di origine, rischiano torture o trattamenti disumani: a loro, invece, va riconosciuta la "protezione speciale". Altra novità è rappresentata dal "D.A.S.P.O." urbano, ossia il divieto di avvicinamento nei locali pubblici, per le persone più volte denunciate a causa dei loro comportamenti violenti; ciò allo scopo di tenere lontani questi soggetti violenti dai luoghi di intrattenimento: questo punto del decreto è stato ribattezzato “Daspo Willy”, con riferimento al giovane ucciso nelle scorse settimane a Colleferro; nelle nuove norme è stato introdotto l'aumento delle pene per coloro i quali sono accusati e poi condannati per il reato di rissa. Altro "D.A.S.P.O." urbano è stato disposto anche per gli spacciatori di sostanze stupefacenti, con precisi ordini di divieto di avvicinamento sia a parchi e sia a scuole. inoltre sono state previste anche nuove norme per oscurare i siti web pericolosi del "dark web". Previsti, infine, fino a 7 anni di carcere a coloro i quali agevolano i detenuti in "41bis".  Salvo Cona