Siracusa. Accademia Sartoriale per i giovani ad alto rischio devianza, in immobile tolto a mafia
- di Redazione Il Solidale
- 28 ott 2020
- LAVORO
SIRACUSA - Grazie all'Accademia Sartoriale, ai giovani usciti da circuiti penali sarà offerta la possibilità di essere reintrodotti nella società con l'aiuto di stilisti, sarti e artigiani che gli insegneranno a creare capi di valore. E ciò sarà possibile grazie al Progetto “Le tele di Aracne” che avrà come sede una struttura confiscata alla mafia. Si tratta di una operazione di recupero urbano, ma soprattutto di creare un vero e proprio centro di formazione, finalizzato al recupero di tutti quei giovani considerati ad alto rischio di devianza. In questo luogo di condivisione e di crescita, nel quale la legalità e la voglia di riscatto deve diventare il tema centrale di ogni singola attività, sono state create ben 10 postazioni di lavoro, un’area espositiva, un ufficio per colloqui individuali con pedagogisti e personale specializzato e, soprattutto, corsi di sartoria: sono questi i fili che tesseranno la tela della legalità che punta a costruire percorsi formativi e professionali per i giovani del territorio all’interno dell’Accademia sartoriale nel cuore della Borgata, in via Bainsizza 145, prevista dal progetto che può contare su oltre 800 mila euro, grazie al PON Legalità e al Comune di Siracusa che sostengono l’economia legale e il recupero sociale di soggetti potenzialmente marginalizzati. Salvo Cona