Solidarietà e integrazione: il grazie di una famiglia argentina al Comune di Caltagirone

  • di Redazione Il Solidale
  • 29 ott 2020
  • SOCIALE

Solidarietà e integrazione: il grazie di una famiglia argentina al Comune di Caltagirone

CALTAGIRONE - Una famiglia argentina di origini italiane ha indirizzato il proprio “grazie” al sindaco di Caltagirone, Gino Ioppolo, per la particolare solerzia dimostrata dai dipendenti dell’Anagrafe. “Sono Sergio Adrian Maldonado –scrive il capofamiglia, ma la missiva è sottoscritta da tutti e cinque i componenti del nucleo, anche moglie e tre figli tutti maggiorenni–. Sono con i miei a Caltagirone dal mese di luglio di quest’anno. Vorrei ringraziare il Comune e, in particolare, l’Anagrafe, con la responsabile dei Servizi demografici Gabriella Ciffo, l’ufficiale di Stato civile Piero Patti e gli altri dipendenti Francesco Amato (esecutore Anagrafe) e Maria Ausilia D’Amico (esecutore di Stato civile), che hanno fatto tutto il possibile per far sì che il riconoscimento della cittadinanza italiana per tutti noi giungesse in tempi assai brevi, dimostrando così la loro efficienza e professionalità e caratterizzandosi per amabilità e disponibilità a rispondere alle nostre domande e a sciogliere così i nostri dubbi. Adesso –conclude Maldonado- siamo cittadini di questo bel Paese. Siamo molto contenti perché si può concretizzare la nostra aspirazione di garantire un futuro migliore ai nostri figli e il loro sogno di entrare nella Nazionale italiana di Palla Basca”. Ricominciare la propria vita altrove, lontano dalla propria lingua, dalla propria rete di sostegno, dalle proprie amicizie e dai propri affetti, per ogni individuo è un evento che lo segna in modo indelebile. Poi, deve fare i conti anche con la ricerca di nuovi equilibri, la necessità di una maggiore interazione sociale e il tentativo di radicarsi nel territorio dove ha scelto diu vivere e lavorare. E certamente diventa tutto molto più facile quando la comunità che accoglie si mette a disposizione per dare risposte in tempi ragionevoli che nulla hanno a che fare con le solite lungaggini burocratiche di sempre. In questo caso, gli uffici comunali di Caltagirone e in modo particolare chi vi lavora hanno dimostrato efficienza e tempismo, a vantaggio di questa famiglia argentina che, tramite il suo capofamiglia, ha sentito il dovere di ringraziare quanti gli hanno permesso di acquisire la cittadinanza italiana.   Salvo Cona