Inail lancia una campagna per il reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro
- di Redazione Il Solidale
- 9 nov 2020
- LAVORO
L’Inail garantisce supporto ai propri assistiti vittime di infortunio o malattia professionale per la continuità lavorativa o per l’inserimento in una nuova occupazione attraverso la realizzazione di progetti personalizzati di reinserimento lavorativo. Disponibili per i datori di lavoro contributi a fondo perduto fino a un massimo di euro 150.000,00 per interventi di adeguamento e ristrutturazione degli ambienti di lavoro e azioni formative mirate... L’Inail finanzia ciascun progetto personalizzato di reinserimento lavorativo, elaborato dall’equipe multidisciplinare Inail o proposto dal datore di lavoro, con un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 150mila euro: agli interventi per il superamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche e per l’adeguamento e l’adattamento delle postazioni di lavoro sono destinati fino a 135mila euro, mentre il tetto fissato per gli interventi di formazione è pari a 15mila euro. E per assicurare la conservazione del posto l’Inail rimborsa al datore di lavoro il 60% della retribuzione corrisposta al disabile da lavoro nel periodo che intercorre tra la data di manifestazione della volontà di attivare il progetto personalizzato fino alla sua realizzazione, per un periodo massimo di un anno. Per saperne di più e approfondire, si può cliccare sul seguente link che premette di visualizzare la pagina del reinserimento lavorativo, così come si legge nella più ampia news aggiornatal 26 ottobre 2020 da inail.it (fonte notizia)