NAPOLI - L'associazione “Sa.Di.Sa. - SANITÀ, Diritti in Salute”, insieme alla “Fondazione Comunità di San Gennaro Onlus” ed in collaborazione con la Farmacia "Mele" del dottor Ersilio Mele e la Presidenza della Municipalità 3 di Napoli, hanno lanciato una provvidenziale campagna di covid-screening, grazie alla quale viene offerta la possibilità di sottoporsi allo screening, pagando il "costo sociale" di 18 euro, a tutte quelle persone appartenenti alle fasce sociali meno abbienti. Per tutti coloro i quali desiderano supportare tale progetto di covid-screening "sociale", possono farlo donando semplicemente i tamponi a coloro i quali per ovvie ragioni afferenti alla propria situazione economica non possono sostenerne il costo. E ciò è possibile grazie al così detto “tampone sospeso”, dal "caffè sospeso" che si rifà a quanto accadeva nel capoluogo campano durante la seconda guerra mondiale. I tamponi saranno effettuati all’interno della Basilica di "San Severo fuori le mura" (Piazzetta san Severo a Capodimonte), nel popoloso quartiere Sanità di Napoli, ma solo previa prenotazione al numero dedicato 379 - 21.51.320. Si inizia martedì 17 novembre, con i test. Ma adesso è già possibile prenotare lo screening. Inoltre, da sabato 14 novembre, all’interno del chiostro della Basilica di Santa Maria alla Sanità di Napoli, in via Sanità 124, i cittadini potranno contare su un Infopoint predisposto per fornire tutte quelle informazioni utili per usufruire del “tampone sospeso”. In merito a questa lodevole iniziativa "sociale", il presidente della Sa.Di.Sa., l’avvocato Angelo Melone, ha reso noto che che “tutto nasce dalla convinzione che solo attraverso una campagna tamponi di massa, con la conseguente individuazione dei soggetti positivi, si può evitare un aumento del contagio. Perarltro -spiega l'intraprendente presidente Melone-, in un momento di grande crisi economica come quello attuale, il costo del tampone deve essere contenuto". L'associazione Sa.Di.Sa., presieduta dall'avvocato Melone, è un'associazione che si prefigge di fornire un valido supporto nell’assistenza sanitaria, promuovendo iniziative, attività di prevenzione e cura, convenzioni mediche ed aiuto nei casi di malasanità.   Salvo Cona