A Bronte campagna di sensibilizzazione "Immigrazione/integrazione"
- di Redazione Il Solidale
- 21 ott 2015
- SOCIALE
BRONTE. Superare i pregiudizi, conoscere e accettare il “diverso”. E nel caso specifico lo straniero. Questi gli obiettivi del progetto “Immigrazione/integrazione” avviato dallo SPRAR di Bronte (il Sistema per richiedenti asilo e rifugiati) e fortemente voluto dalla coordinatrice Tiziana Tardo. Al via lunedì mattina nell’Istituto superiore “Mons. A. Longhitano” il primo di un ciclo di incontri che vedrà l’equipe del centro e i suoi ospiti in tour nelle scuole per portare avanti una campagna di sensibilizzazione a favore dell’integrazione. “Necessario è infatti partire dai giovani” ha affermato la coordinatrice, grata per la disponibilità e l’apertura dimostrata dai dirigenti scolastici pronti ad aprire le porte delle scuole a un tema così attuale.
La descrizione delle attività del centro e il racconto di storie di vite vissute hanno scandito l’incontro. Se da una parte infatti gli operatori presenti hanno illustrato ai giovani ascoltatori l’organizzazione dello SPRAR, cercando loro di spiegare anche i diversi concetti giuridici che accompagnano l’iter di un immigrato in Italia, dall’altro sono state le dirette testimonianze degli ospiti a suscitare il maggiore interesse da parte dei ragazzi, rapiti e incuriositi nell’ascoltare storie sentite fino ad allora solo in televisione. Testimonianze fatte di chilometri attraversati a piedi e con i mezzi più disparati, dopo aver pagato ai “commercianti di uomini” ingenti somme di denaro, con un unico sogno: lasciare il proprio paese martoriato e cercare la salvezza in Europa.
È iniziato così un cammino che si propone di superare i persistenti pregiudizi nei confronti del “diverso”, partendo proprio da quella fascia di età che per natura si trova nella sua fase cruciale di maturazione e formazione. “Siamo solo all’inizio del progetto di sensibilizzazione – ha concluso Tiziana Tardo – ma possiamo già ritenerci soddisfatti dell’enorme successo ottenuto”. Barbara Prestianni