Mineo, si dimettono gli otto consiglieri d'opposizione

  • di Redazione Il Solidale
  • 21 ott 2015
  • CRONACA

Mineo, si dimettono gli otto consiglieri d'opposizione

Mineo. Ieri di primo mattino otto consiglieri del “Gruppo Misto” e “Per la Città” presso il Comune di Mineo hanno presentato le loro dimissioni, gli stessi che lunedì sera al Consiglio Comunale avevano presentato un documento, nel quale esprimevano la necessità di tornare alle elezioni per poter scegliere democraticamente una nuova compagine amministrativa libera da vicissitudini varie.
Tutto nasce da una situazione di stallo che si era venuta a creare a Mineo nel settore politico-amministrativo: i componenti del “Gruppo Misto” e “Per la Città” avevano chiesto al gruppo “Uniti per Mineo” di votare la mozione di sfiducia al sindaco, ma i consiglieri che appoggiano il primo cittadino non l’hanno votata.
"Il Consiglio Comunale ha un ruolo di indirizzo politico – ecco le parole espresse su Facebook dall’ex consigliere “Per la Città”, Nella Risuscitazione - ma in questi anni è stato svuotato da questo ruolo. Se l’esecutivo non dà corpo all’indirizzo politico il lavoro svolto risulta vano e inutile. Rimanere al Consiglio significava necessariamente, in un modo o in un altro, appoggiare il lavoro dell’esecutivo, il cui programma da sempre non ho condiviso. Non ho bisogno che venga un commissario che mi dica di andarmene. È una scelta politica. Che coinvolge la mia sfera etica. È una scelta di coerenza. Prima di continuare a chiedere agli altri di dimettersi, faccio io un passo indietro".
L’ex consigliere Pietro Catania afferma sul social network: «Non si può rimanere a occupare una poltrona senza poter incidere positivamente nella azione amministrativa. La mozione di sfiducia serviva a dare dignità a questa Comunità e alle Istituzioni che la rappresentano. I consiglieri di maggioranza hanno deciso, con il voto contrario di non chiudere definitivamente questa triste e tragica esperienza amministrativa, la più brutta che Mineo ricorderà nelle pagine di storia".
"Alla retorica della giovinezza del “dimissionato” – ha scandito sul propria pagina Facebook il neo assessore Giuseppe Biazzo – ho sempre preferito “il sol dell’avvenire” che è la concretezza della speranza e del lavoro. Doveva tenersi un consiglio comunale che avrebbe chiesto garanzie per i lavoratori a rischio della nostra città, purtroppo “degli onesti consiglieri di opposizione” sono “fuggiti”, dando le dimissioni, commissariando il Consiglio Comunale e commissariando “la speranza di trecento onesti padri di famiglia lavoratori".
Per il Consiglio Comunale di Mineo si profila all'orizzonte l’iter dello scioglimento. Toccherà pertanto all’Assessorato regionale alla Funzione pubblica nominere un Commissario straordinario che sostituirà in tutte le sue funzioni il civico consesso. Giusy Salerno