Coniugi in isolamento fiduciario non hanno il latte per i figli e chiedono aiuto ai Carabinieri
- di Redazione Il Solidale
- 7 gen 2021
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CALTANISSETTA - Si trovavano nell’impossibilità di provvedere al bisogno più essenziale, ovvero quello di uscire di casa per comprare il latte ed altri alimenti per i loro bambini, e hanno telefonato al 112 per chiedere il provvidenziale aiuto dei Carabinieri che non è tardato ad arrivare. E' quanto accaduto il primo giorno del nuovo anno a Caltanissetta. Protagonisti di questa vicenda a lieto fine sono due giovani genitori nisseni che, in isolamento fiduciario per sospetto contagio da Covid-19, si sono visti costretti a chiamare i Carabinieri per chiedere il loro aiuto. I militari dell’Arma della Stazione nissena, nonostante gli esercizi commerciali di Caltanissetta fossero chiusi, così come previsto per il primo giorno dell'anno, non si sono persi d’animo e senza perdere tempo hanno trovato una soluzione veloce ed efficace: si sono recati presso i propri domicili di residenza, da dove hanno prelevato latte e altri generi di conforto per soddisfare l'accorata richiesta. Grande è stata la gioia dei due genitori quando hanno visto arrivare i carabinieri che, dopo aver suonare il campanello di casa, hanno consegnato quanto necessario alla giovane famiglia, grata ai militari dell'Arma per quello che nei loro ricordi rimarrà un "buona azione" indelebile e ricca di umanità. Salvo Cona