RADDUSA – Nel corso di una simpatica cerimonia alla quale hanno partecipato solo pochi intimi (tutti rigidamente a distanza ed in mascherina allo scopo di evitare gli assembramenti proibiti dalle norme anti Covid-19), ma impreziosita dalla presenza delle massime autorità cittadine sono stati inaugurati ieri l’altro i nuovi locali della “Biomedica Life” acquisita dai dottori Sebastiano Moschetti e Rosario Salerno siti al n.20 della centralissima via Mazzini. La “Biomedica Life” è il Centro analisi cliniche patologiche che fa parte degli otto punti di accesso del Consorzio Laboratori Riuniti “S.Teresa” di Palagonia che, grazie all’adesione di numerosi medici specialisti, offre ai cittadini un largo ventaglio di servizi sanitari tra cui: la cardiologia, l’ortopedia, la diabetologia, la otorino laringoiatria, la dermatologia, la ginecologia, la diabetologia, l’endocrinologia e la tecnica audioprotesica.  Nello svolgimento dei propri compiti i dottori Moschetti e Salerno si avvalgono della collaborazione di Maddalena Ragusa e Giovanna Lia preziosi assistenti amministrativi del gruppo. Tra le personalità presenti all’inaugurazione della nuova sede ricordiamo: il sindaco prof. Giovanni Allegra con gli assessori Giuseppe Occhipinti, Giuseppe Salvatore Macaluso e Serafina Schilirò; ospite d’eccezione il dott. Alessandro Proto, assessore del Comune di Catania. Dopo la benedizione dei locali, impartita dal parroco Don Mauro Ciurca, le due assistenti, Maddalena Ragusa e Giovanna Lia, hanno tagliato insieme il nastro inaugurale tra gli applausi dei presenti. Lo storico evento è stato immortalato da Filippo Nigito, titolare della locale Fotovideopress. Nell’augurare alla “Biomedica Life” il più radioso futuro gli ospiti presenti si sono tutti congratulati con la giovanissima architetto Natasha Cunsolo che ha progettato la realizzazione del “moderno ed efficiente laboratorio di analisi in grado di rispondere, in tempi brevi, alle esigenze presenti nel territorio, in un periodo storico di emergenza sanitaria”. “E’ stata una sfida – ha dichiarato l’architetto Natasha Cunsolo – e nel contempo una grande responsabilità. Abbiamo lavorato alla creazione di una nuova identità operando attraverso un processo che viene chiamato “progettazione della brand identity” esprimendo, attraverso l’architettura, la scelta di rivestimenti, superfici e le scelte cromatiche le caratteristiche che distinguono da anni l’operato della stessa BiomedicaLife. Attraverso soluzioni progettuali opportune, si è voluto trasmettere: eleganza, trasparenza, igiene e sensazioni di benessere”. “Con l’ausilio dell’architetto Natasha Cunsolo - hanno detto in coro i due titolari dottori Sebastiano Moschetti e Rosario Salerno – abbiamo realizzato il nostro laboratorio per fornire, a quanti ne vorranno usufruire, le migliori prestazioni sia in termini di qualità del servizio che sotto il profilo scientifico e funzionale e questi nuovi locali sicuramente agevoleranno tale processo". Nella foto di Filippo Nigito (Fotovideopress) la benedizione dei locali da parte del parroco Don Mauro Ciurca.    Francesco Grassia