CALTAGIRONE – “Per noi è stata una giornata particolare che ha riempito i nostri cuori di gioia e felicità”. Questo il commento dei residenti della comunità “L’Oasi”, che hanno particolarmente apprezzato la visita  del vescovo, mons. Calogero Peri e del presidente dott. Giorgio De Cristofaro, che sono stati accolti dalla responsabile, Lina Cannizzo,  operatori e utenti. La Concelebrazione Eucaristica, presieduta dal vescovo, con don Antonio Parisi e don Salvo è stata animata dal coro dei ragazzi diretti dalla maestra Antonella Mazza. Durante l’omelia, mons. Peri, ha rivolto gli auguri di buon Anno a tutti, dicendo che quello appena trascorso, ha fatto soffrire tutti, ma ci ha insegnato molte cose delle quali dobbiamo fare tesoro, esortando tutti che quando si fa qualcosa, la si deve fare bene e sul serio, perché ciascuno di noi è un mondo di emozioni, valori e capacità. “Siamo qua –ha detto il presidente de Cristofaro– per continuare il cammino tracciato da don Vincenzo, che porti tutti e ciascuno di noi a svolgere un compito e un ruolo, che assieme ci fa fratelli e ringrazio mons. Peri, per la presenza e l’attenzione verso questa Comunità, che don Vincenzo, ha seguito con passione e amore e che io intendo proseguire nel suo nome”. Al termine e nella sala convegni, è stato eseguito dagli utenti e operatori, guidati da Antonella Mazza, l’inno “L’Oasi”, scritto e voluto da don Vincenzo Sorce, che come ha sottolineato don Antonio Parisi,  è sempre presente fra noi e gioisce guardandoci dal cielo. La giornata si è conclusa con il dono di un artistico piatto in ceramica a mons. Peri, una icona al presidente, De Cristofaro e un ricordino ai volontari, Salvatore Secolo (sindacalista e responsabile della Uila-Uil di mazzarrone e la maestra  Mazza. Nuccio Merlini