Stefano Cecchini con questo articolo traccia una linea sugli scenari futuri per il mondo dei servizi. Una lunga attesa per le aggiudicazioni regionali delle gare di appalto delle pulizie negli ospedali rileva tutta la inutile e costosa complessità procedurale delle centrali di acquisto. L’unico risultato certo, come ci ricorda Cecchini, in una confusione esecutiva inaccettabile, e’ – ancora una volta – lo spreco di risorse pubbliche. L’ossessione di voler controllare cavillando, tipica di chi non sa o non ha mai fatto, produce il risultato opposto: i costi per controlli sono certi ed inutili mentre i vantaggi, casomai ci fossero, solo teorici e difficilmente ottenibili. Il testo ci rammenta che la trasparenza sui costi non deriva dalla cavillosità dei controlli. Ugualmente, i risparmi ottenuti non generano valore se si trasformano in servizi peggiori per l’utenza. Siamo sempre all’assurdo burocratico: costi maggiori (certi ed inutili) rispetto a (ipotetici!) benefici offerti alla cittadinanza. Buona lettura. Ian Perotto …  - Per saperne di più, continua a leggere il più ampio articolo, cliccando su duesettezero.it (fonte notizia), pubblicato il 15 gennaio 2021.