Confcommercio Caltagirone: Carmelo Scalzo è il neo presidente. I consiglieri del nuovo Direttivo
- di Redazione Il Solidale
- 1 mar 2021
- LAVORO
CALTAGIRONE - L’assemblea dei Soci di Confcommercio Caltagirone che si è tenuta ieri, domenica 28 febbraio, presso la sala dell’Hotel villa Sturzo, ha eletto il nuovo consiglio direttivo che è così composto: Presidente è Carmelo Scalzo (settore edilizia e commercio uva da tavola); Consiglieri: Carapezza Maria (sport e spettacoli), Cultrona Mario (commercio mobili), Forte Salvatore (bar), Gerbino Sara (ottica), Leone Francesco (elettrodomestici e telecomunicazioni), Internullo Giovanni (agroalimentare), Parrinelli Nicolò (attività ricettive), Zubova Alina (abiti da sposa, wedding). All’assemblea hanno partecipato il Presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen, il Presidente Regionale dei Pubblici Esercizi, Dario Pistorio, ed il presidente regionale di Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti, nonché l'assessore del Comune di Caltagirone, Sabrina Mancuso in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale. I lavori sono stati aperti dal presidente uscente di Confcommercio Caltagirone, Rosario Bruno, che ha retto l’associazione dal 2009 per due mandati poi prorogati a causa dell’emergenza COVID e che nella giornata di ieri ha passato il testimone a Carmelo Scalzo. L’impegno di Rosario Bruno in Confcommercio continuerà ancora, in quanto ricopre il ruolo di vice presidente provinciale della Confcommercio, con delega al Calatino. Dopo gli interventi del presidenti Agen, Manenti e Pistorio, il candidato alla presidenza della Confcommercio di Caltagirone, Carmelo Scalzo, ha illustrato il programma elaborato insieme alla sua squadra, connotata da una forte presenza femminile e dalla rappresentatività di vari settori e varie aree del territorio. I temi che vedranno impegnata la nuova governance della Confcommercio caltagironese nei prossimi cinque anni rappresentano una continuità alle azioni già intraprese dai precedenti direttivi in materia di parcheggi e strisce blu, tributi locali, rifiuti, viabilità e centro storico, ma che si arricchiscono oggi di nuove problematiche nate con la pandemia, che ha colpito economicamente diversi settori, per cui sarà necessario collaborare con le prossime amministrazioni e con le altre associazioni ed ordini professionali per un celere rilancio del turismo, del settore agroalimentare, dell’edilizia, con le nuove tecnologie a partire dalla bioedilizia: ricordiamo che proprio nei giorni scorsi l’amministrazione a esitato il provvedimento relativo alle “Case ad 1 euro” proposto dalla Confcommercio calatina parecchi anni or sono. “Il programma non nasce solo dall’entusiasmo di un gruppo che si è venuto a formare per rappresentare le imprese del territorio, -ha dichiarato il neo presidente Carmelo Scalzo-ma è la volontà di perseguire con determinazione gli obiettivi che ci siamo posti, perché siamo imprenditori che hanno investito su questo territorio e continuano a scommettere sul futuro di questa città, di questo comprensorio, di questa bellissima isola che è la Sicilia.” “Una Visione per il futuro che trova le radici nelle azioni e nelle battaglie portate che abbiamo avanti in questi anni con i vari direttivi che si sono succeduti –ha dichiarato il presidente uscente Rosario Bruno- e che oggi, con questo passaggio di testimone, continua ad essere una visione basata su principi di rispetto delle regole, lealtà e legalità che guarda non solo al rilancio dei vari comparti dell’economia, ma anche al benessere generale della nostra città.”. Grande soddisfazione per il presidente provinciale Pietro Agen, per il Presidente FIPE Sicilia Dario Pistorio e per il Presidente Confcommercio Sicilia Gianluca Manenti che hanno confermato al gruppo il loro pieno sostegno e la loro particolare attenzione per l’area del Calatino. Salvo Cona