MINEO - “Studente volenteroso e diligente. Dimostra impegno e voglia di raggiungere il proprio obiettivo: riuscire ad acquisire il titolo di studio agognato e le competenze professionali per un futuro migliore, rispetto a quello che ha lasciato”. Se dovesse essere un giudizio scolastico è quello che calza a pennello al giovane diciottenne guineano Michel Loua che all’I.P.S.I.A. “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Caltagirone, dove frequenta il terzo anno (settore Elettrico) con profitto e con grande soddisfazione di Mariella Simili, coordinatrice del SAI/SIPROIMI “Vizzini MSNA” di Mineo, il Centro che lo ospita da anni e dove è cresciuto con cura e affetto, gestito dalla Cooperativa “Opera Prossima” s.c.s. e dalla Cooperativa “San Francesco” s.c.s. La novità è che Michel è stato selezionato, assieme ad altri due compagni di classe, per partecipare a uno stage che prelude a un vero e proprio Apprendistato: uno di questi è il diciassettenne menenino Giuseppe d'Amplo. Tale notizia è stata appresa sabato scorso, partecipando a una sobria cerimonia svoltasi presso la scuola che il giovane frequenta a Caltagirone, alla quale hanno preso parte pure i fratelli Cappadonna, noti imprenditori nel settore elettrico, i quali saranno loro a dare la possibilità a Michel e agli altri due studenti dell’I.P.S.I.A. di poter aspirare all’Apprendistato da svolgere presso la loro azienda. Alla cerimonia erano presenti la vice preside della scuola, Cristina Navarra, quale referente scolastico dell'Apprendistato, e il tutor-docente di elettronica Pasquale Pagano che si occupa del “laboratorio tecnologico”, ma anche i fratelli Cappadonna i quali si sono rivolti ai tre studenti spiegandogli le principali regole a cui devono attenersi: ordine, puntualità, serietà e massimo rispetto delle regole stabilite dal Dpcm. “Mi sono emozionata veramente –ha detto Mariella Simili, coordinatrice del centro SAI/SIPROIMI 'Vizzini MSNA' di Mineo, gestito dalle Cooperative ‘Opera Prossima’ e ‘San Francesco’- perché i professori hanno parlato benissimo di Michel, descrivendolo come puntuale, gentile… un ragazzo che si impegna tantissimo per portare avanti un proprio percorso di crescita e di maturità, desideroso ardentemente di costruirsi un futuro. Ci auguriamo che questa esperienza gli possa spianare la strada professionale. Michel se lo merita. Non ha nessuno e da solo sta facendo tanto”.  Soddisfatti anche i genitori dell'impegnato studente menenino Giuseppe d'Amplo, il papà Corrado e la mamma Graziella Buccieri, che si dicono "orgogliosi che il proprio figlio abbia questa opportunità che gli permette di approdare nel mondo del lavoro. Ci auguriamo tale Apprendistato possa essere foriero di ulteriori possibilità occupazionali".   Salvo Cona