Previsto contributo straordinario per studenti universitari siciliani. Scade il 30 Aprile 2021

  • di Redazione Il Solidale
  • 23 mar 2021
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Previsto contributo straordinario per studenti universitari siciliani. Scade il 30 Aprile 2021

Al fine di limitare i disagi per i nuclei familiari di provenienza e prevenire la dispersione, agli studenti siciliani iscritti a corsi per il conseguimento di laurea, master universitari e dottorati di ricerca presso università ed istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica con sede in Sicilia, è concesso un contributo straordinario "una tantum", nella misura forfettaria di 500 euro per ciascuno studente. Possono accedere ai contributi straordinari a fondi perduti gli studenti conduttori o co-conduttori di unità immobiliari ad uso residenziale o in alloggio in residenze universitarie, fiscalmente a carico dei nuclei familiari di provenienza, individuati come fuori sede, con contratto di locazione regolarmente registrato o concontratto di alloggio alla data del 28 febbraio 2020, che non risultino fruitori alla stessa data di servizi abitativi erogati dagli ERSU. I contributi verranno erogati per tramite degli enti regionali per il diritto allo studio fino a concorrenza delle risorse disponibili. Per le finalità della presente agevolazione per gli studenti siciliani è a disposizione un fondo di 5 milioni di euro… - così come riportato nella news pubblicata il 20 marzo 2021 che si può continuare a leggere cliccando su incentivisicilia.it (fonte notizia), dove si possono leggere anche alle risposte ai seguenti quesiti:  Chi può richiedere il contributo per gli studenti universitari? Quali documenti occorro per la presentare la domanda per ottenere il contributo ? Quando scade la presentazione della domanda per richiedere il contributo straordinario per gli universitari siciliani?  Come verrà assegnato il contributo straordinario per gli studenti universitari 2021? Per visualizzare e scaricare il Bando contributo straordinario “una tantum” agli studenti universitari siciliani, clicca QUI.