Avvio attività WP5: Affiancamento, Case Studies e Laboratorio Sperimentale - Progetto FAMI n. 2733 “FORMARE PER INTEGRARE”

  • di Redazione Il Solidale
  • 12 mar 2021
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Avvio attività WP5: Affiancamento, Case Studies e Laboratorio Sperimentale - Progetto FAMI n. 2733 “FORMARE PER INTEGRARE”

CALTAGIRONE - Nell’ambito del Progetto FAMI 2733 “Formare per integrare”, l’Istituto Comprensivo Statale “Alessio Narbone” di Caltagirone (scuola capofila del partenariato) -che promuove tale progetto  in partnership con il Comune di Vizzini, la Cooperativa “San Francesco” s.c.s., il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Palermo, “Unistudium” Società Cooperativa e il Consorzio “Umana Solidarietà” s.c.s.- comunica ai corsisti l’inizio delle attività WP5 : Affiancamento, Case Studies e Laboratorio sperimentale che prevede un percorso di formazione online di 60 ore sulla progettazione e lo sviluppo dei casi studio, seguito da 400 ore di affiancamento binario (presso le scuole e gli uffici dei servizi pubblici nonchè presso i centri di accoglienza SPRAR e FAMI delle cooperative coinvolte nel progetto) con l’obiettivo di formare l’operatore pubblico nell’espletamento delle attività di assistenza a favore dei cittadini stranieri, fornendo anche un servizio di mediazione iniziale, e mostrare allo stesso –con le peculiarità della formazione on the job– come avviene la presa in carico olistica degli utenti stranieri nei centri, svolta dalla equipe multidisciplinari e le pratiche di custode satisfaction a favore dei destinatari indiretti. Qualora i corsisti siano interessati, devono comunicare (tramite mail al seguente indirizzo: valeria.stuto@coopsanfrancesco.it ) la propria disponibilità per partecipare alla formazione di cui sopra ed altresì la disponibilità all’affiancamento presso la propria sede di lavoro e presso le strutture di accoglienza delle organizzazioni private del Terzo settore coinvolte nel progetto. Ai destinatari che avranno manifestato la loro disponibilità, saranno affiancati un mediatore culturale, un assistente sociale ed un operatore legale, a seconda delle esigenza emerse, con l’obiettivo di fornire supporto specialistico durante le attività lavorative quotidiane a favore dei cittadini stranieri.   Salvo Cona