A Mineo, nella giornata di domenica 9 maggio si presentavano due immagini assolutamente contrapposte tra di loro.

Mentre la citta' e' stata dichiarata "zona rossa", e non perche' invasa dagli eredi di Stalin o Mau Tse Tung, si svolgeva una manifestazione ciclistica con la presenza di centinaia di sportivi a due ruote.

In una comunita' cittadina nella quale si continuano a registrate diverse decine di positivi al Covid 19 e tutti gli studenti delle scuole dell'obbligo sono stati posti in quarantena obbligatoria dall'USCA, e' stato organizzato un evento sportivo che inevitabilmente - al di la' delle buone intenzioni dei bravi organizzatori - ha creato assembramenti.

In una mattina dove gia' affiorava il primo caldo estivo, si contrapponevano due diverse file di automobilisti: quella dei genitori che accompagnavano i loro figli al "drive in" organizzato a scuola per liberare i bambini dalla quarantena attraverso un tampone e quella dei ciclisti e dei loro accompagnatori che arrivavano per prendere parte ad una competizione sportiva.

I menenini chiusi a casa e i ciclisti in movimento tra la periferia e le campagne di Mineo!

Ma era proprio necessario autorizzare questa gara ciclistica in questo particolare momento storico?

Non si poteva rinviare il meritorio evento sportivo ad una data successiva alla revoca della "zona rossa"?

Quanto e' stato responsabile che il sindaco abbia autorizzato l'evento sportivo in piena pandemia?

La vita e' fatta anche di simboli: mentre chiedi sacrifici non puoi mettere a fianco di chi soffre la gente che scorazza!

Il comune di Mineo ha concesso l'uso del suolo pubblico e soprattutto il primo cittadino, non esercitando i propri poteri di massima autorità sanitaria locale, non ha avuto il coraggio di vietare l'evento. Ovviamente pretendendo che lo stesso venisse rinviato perchè tutti i menenini sono a favore, direi anche orgogliosi, della "Colli Eolici", ma oggi sono indignati per questa prova di assoluta incoerenza e per il comportamento irresponsabile delle istituzioni locali.

Paolo Ragusa

Presidente circolo MCL "Don Rosario Pepe" di Mineo.