Anci e Credito sportivo insieme per il primo bando dedicato alla cultura
- di Redazione Il Solidale
- 14 mag 2021
- LAVORO
Il Fondo per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale, previsto dall’art. 184 comma 4 del Decreto Rilancio del 2020, promosso dal Ministero della Cultura, produce il suo primo effetto concreto dedicato al patrimonio degli Enti Locali e delle Regioni, che da oggi avranno a disposizione un nuovo strumento dell’Istituto per il Credito Sportivo (ICS), predisposto in collaborazione con l’Anci: il bando “Cultura Missione Comune – 2021” che prevede per i beneficiari finanziamenti a tasso zero per interventi dedicati ai beni culturali. Con questa iniziativa, alla quale seguirà a breve una misura incentivata dedicata ai soggetti privati, il Credito Sportivo inizia a presidiare in modo strutturato anche il settore Cultura, consolidando ulteriormente il proprio ruolo di banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello sport e della cultura. Il bando promosso da ICS, in collaborazione con ANCI, intende offrire a Comuni, Città Metropolitane, Province e Regioni, che vogliono investire nella riqualificazione e nella valorizzazione del proprio patrimonio culturale, un sostegno reale e concreto, favorendo lo sviluppo di progetti e l’apertura di cantieri grazie ai quali contribuire al rilancio del settore culturale, uno dei fattori chiave nella strategia di ripresa e sviluppo del Paese. Il Comitato di Gestione dei Fondi Speciali ha stanziato per l’iniziativa “Cultura Missione Comune – 2021” un importo di 7 milioni di euro di contributi in conto interessi destinati all’abbattimento degli interessi di mutui a tasso fisso della durata di 15, 20 e 25 anni, da stipulare obbligatoriamente entro il 31/12/2021 direttamente con ICS o altra banca appositamente convenzionata. Fino al 5 dicembre 2021 alle ore 24.00 sarà quindi possibile presentare le istanze, tramite il portale dedicato sul sito www.creditosportivo.it, relative a interventi sul patrimonio culturale (beni culturali e beni paesaggistici), compresi i beni del demanio culturale, gli istituti e i luoghi della Cultura e le espressioni di identità culturale collettiva, per un totale di 35 milioni di euro di mutui stanziati da ICS. Inoltre, le istanze complete inoltrate entro il 30 ottobre 2021 potranno ottenere l’abbattimento totale degli interessi di mutui a tasso fisso della durata massima di 25 anni, mentre quelle inoltrate successivamente al 30 ottobre 2021 o completate oltre tale data potranno ottenere il totale abbattimento degli interessi di mutui della durata massima di 20 anni se relative esclusivamente o prevalentemente a interventi prioritari. Le istanze non prioritarie inoltrate successivamente al 30 ottobre 2021 o completate oltre tale data potranno ottenere l’abbattimento del 90% degli interessi di mutui della durata massima di 20 anni… - così come riportato nella news pubblicata il 12 maggio 2021 che si può continuare a leggere cliccando su anci.it (fonte notizia)