"Così lontana, così vicina. Quando l'arte parla di noi"...martedì la conclusione

  • di Redazione Il Solidale
  • 30 ott 2015
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"Così lontana, così vicina. Quando l'arte parla di noi"...martedì la conclusione

Caltagirone. Si conclude con un finissage, martedì 3 novembre, alle 17 (e non l’8 novembre, come inizialmente comunicato), la mostra dei lavori realizzati nel corso dell’iniziativa “Così lontana – così vicina. Quando l’Arte parla di noi”, svolta in collaborazione tra i Musei civici “Luigi Sturzo” e la cooperativa sociale San Francesco, nell’ambito del progetto “I colori del mondo” – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014/2020 (FAMI) – Assistenza Emergenziale. Nell’occasione sarà proiettato il video dedicato al progetto, realizzato da Vincenzo Piluso e Innocenzo Carbone, al quale seguirà un momento musicale a cura e con Renato Alario e la Tribal Band.
“L’attività – si sottolinea dai Musei civici - ha visto la partecipazione, interessata ed entusiastica, di circa 60 minori stranieri non accompagnati, accolti nella cooperativa San Francesco, a una serie di incontri finalizzati a utilizzare il linguaggio dell’arte contemporanea come mezzo di espressione di memorie, sentimenti, aspettative. Particolarmente coinvolgenti, e addirittura ripetute su specifico desiderio dei ragazzi, sono state le visite al Museo al Carcere borbonico e, ancora di più, al Museo d’arte contemporanea (Macc), in cui hanno scelto e ridisegnato e fotografato le opere d’arte che hanno maggiormente sollecitato le loro emozioni e la fantasia creativa. Un’arte apparentemente così lontana, culturalmente e geograficamente – si conclude dai Musei -, si è dimostrata, grazie a una reciproca volontà e capacità di entrare in relazione, capace di congiungere culture e situazioni esistenziali estremamente diverse, aprendo prospettive comuni di conoscenza e crescita umana”.