Associazione Nazionale Magistrati: il 23 maggio una "prosa civile" per ricordare stragi mafiose
- di Redazione Il Solidale
- 22 mag 2021
- EVENTI
CATANIA - In occasione del XXIX anniversario delle stragi mafiose di Capaci del 23.05.1992 e di via D’Amelio del 12.07.1992, in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e molti uomini delle loro scorte, la Giunta Distrettuale etnea dell’Associazione Nazionale Magistrati ha promosso ed organizzato, davanti al palazzo di Giustizia di Catania, la messa in scena di uno spettacolo teatrale di "prosa civile" dal titolo "Per non morire di mafia". A renderlo noto sono il presidente dell'ANM di Catania, Antongiulio Maggiore, e il segretario Antonino Fanara, i quali spiegano che si tratta di "un monologo tratto da un libro di Pietro Grasso, riproposto in versione teatrale dall’attore Sebastiano Lo Monaco, il quale ha offerto gratuitamente lo spettacolo all’Associazione Nazionale Magistrati di Catania. Il palco sarà posto sulla scalinata del palazzo di Giustizia, in piazza Verga, in cui anche quest’anno sarà allestito il disegno di Falcone e Borsellino che la ANM ha commissionato al Liceo Artistico “Emilio Greco”. Lo spettacolo inizierà poco prima del tramonto, poco dopo le ore 18.30, e l’ingresso sarà libero fino a quando non saranno occupate 500 sedie, distanziate tra loro per rispettare le normative dettate per la pandemia. La Comunità dei magistrati e la cittadinanza che vorrà partecipare potranno insieme ricordare la nostra storia e, grazie all’arte di Sebastiano Lo Monaco, riflettere sulla nuova mafia, in una serata che segna il passaggio verso la fine del triste periodo della pandemia e l’inizio di un nuovo rinascimento della Magistratura e dei suoi reali valori. Salvo Cona