Beni artistici: la prefettura di Enna "Riparte in bellezza"
- di Redazione Il Solidale
- 31 mag 2021
- LAVORO
ENNA - La prefettura di Enna parteciperà alle iniziative per il rilancio delle bellezze artistiche e museali del territorio, anche mediante l’inserimento dei beni del Fondo Edifici di Culto (FEC) nel circuito turistico. La situazione di intrinseca fragilità socio-economica della provincia, da sempre caratterizzata da una prevalente vocazione agricola e da uno scarso sviluppo industriale, solo parzialmente mitigato da una certa vivacità artigiana, ritrova oggi nel turismo una base per un nuovo inizio. La prefettura, dunque, ha impresso una spinta nella direzione della ripresa di ogni espressione di arte e cultura, non separata dall'attenzione alle infrastrutture e alle principali arterie di collegamento territoriali: il miglioramento della rete viaria, infatti, è necessario anche per rilanciare il settore turistico-archeologico-museale. Per la complessiva valorizzazione delle potenzialità del territorio e dei suoi beni artistici, è stato realizzato un catalogo, consultabile online, di quadri, opere e oggetti di pregio del FEC, a seguito di un attento studio e recupero degli atti. L’iniziativa, intitolata "I beni di San Marco a casa degli Italiani" intende ispirare la cittadinanza a sentimenti di speranza dopo un lungo periodo di lotta silente alla pandemia e sarà uno degli appuntamenti virtuali previsti per la Festa del prossimo 2 Giugno, nel corso della quale verrà ricordata anche la possibilità di destinare al FEC il 5Xmille. Per il territorio di Enna è stato inoltre definito, in sinergia con la soprintendenza, un quadro complessivo degli interventi da realizzare negli edifici del Fondo Edifici di Culto, sulla scorta del piano di programmazione del FEC per il triennio 2019-2021 e del recente Next Generation EU e Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: si tratta di una azione condivisa, mossa da autentica passione civile e voglia di…"Ripartire in Bellezza"… - così come riporta la news pubblicata il 28 maggio 2021 che si può continuare a leggere cliccando su interno.gov.it (fonte notizia)