Caltagirone. I campi “Pino Bongiorno” verso una nuova gestione: domande entro il 13 settembre

  • di Redazione Il Solidale
  • 6 ago 2021
  • LAVORO

Caltagirone. I campi “Pino Bongiorno” verso una nuova gestione: domande entro il 13 settembre

CALTAGIRONE -  E’ stato emesso il bando – responsabile del procedimento la dirigente dell’Area 1, di cui fa parte il Servizio Sport, Giovanna Terranova - per l’affidamento in gestione, da parte del Comune di Caltagirone, dell’impianto sportivo “Pino Bongiorno”, costituito da due campi di calcio (uno a 11, l’altro a 7), tribune all’aperto, un edificio a servizio della struttura e un’area a verde sportivo. Il canone annuo complessivo a base d’asta è di 12mila euro. La durata della concessione è indicata in un massimo di 15 anni sulla base del valore economico del progetto. L’affidamento si concretizza nella gestione, riqualificazione e ampliamento della struttura. Possono presentare richiesta di partecipazione alla gara, in via preferenziale, società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate, federazioni sportive nazionali in possesso di determinati requisiti e, in via subordinata (vale a dire solo se non giungerà nessuna domanda da parte dei soggetti ammessi in preferenziale) anche imprese o società comunque iscritte alla Camera di Commercio per attività coincidenti. L’affidamento avverrà secondo precise modalità e condizioni. In particolare nell’avviso si evidenzia che lo stadio comunale Agesilao Greco attualmente non è utilizzabile e quindi le squadre di calcio locali non possono usufruirne, non potendo allenarsi né disputare gare a Caltagirone.  Pertanto l’Amministrazione comunale, con delibera dello scorso 20 maggio, integralmente richiamata nell’avviso, ha determinato, tra l’altro, in attesa della definizione della procedura di affidamento della gestione, di concedere nelle ore pomeridiane, alle associazioni sportive ed ad altri enti che ne fanno richiesta, l’impianto sportivo Pino Bongiorno  al canone di 10 euro l’ora con una riduzione del 30% per le ore successive Per dare la possibilità alle squadre di calcio locali di usufruire della struttura sportiva, fino a quando l’Agesilao Greco non sarà utilizzabile, la società cui sarà affidata la gestione del Pino Bongiorno dovrà applicare alle squadre di calcio locali di categorie dilettantistiche o eventualmente superiori il canone come determinato con la suddetta delibera. Tutti gli introiti derivanti dall’utilizzazione dell’impianto sportivo spettano all’affidatario, a cui carico sono posti i costi per gli eventuali adeguamenti. Gli interessati dovranno far pervenire la domanda, con la relativa documentazione (compreso il piano economico – finanziario), al Comune di Caltagirone, Ufficio Protocollo, piazza Municipio 5, entro le 12 di lunedì 13 settembre. https://www.comune.caltagirone.gov.it/cms_bandi/default.aspx?1*616*0*1  In merito a questa opportunità lavorativa, questa è la dichiarazione dell’assessore comunale allo Sport, Antonio Montemagno: “Puntiamo a restituire questo bell’impianto, tornato nella disponibilità del Comune dopo le note vicende della precedente gestione, alla piena fruizione della città. Ci rivolgiamo alle varie realtà sportive e confidiamo che le modalità, compreso il canone concessorio annuale,  indicate per la partecipazione al bando, possano costituire un significativo incentivo affinché la struttura non soltanto torni ad assolvere alla sua importante funzione sociale e di crescita di tanti giovani sportivi, ma possa accrescerla con la creazione di nuovi servizi. In attesa che all’Agesilao Greco vengano effettuati gli interventi, ormai vicini, che gli ridaranno una veste nuova e altamente funzionale – prosegue l’assessore-, abbiamo previsto l’obbligo, per l’affidatario del Pino Bongiorno, di metterlo a disposizione delle associazioni sportive a prezzi calmierati, in modo da incoraggiare chi promuove lo sport”.  Il sindaco Gino Ioppolo inquadra il bando in questione in una più ampia serie di iniziative: “Continua l’attività dell’Amministrazione comunale per una corretta gestione degli impianti sportivi, in modo che gli stessi vengano resi fruibili al meglio e in un contesto di assoluta trasparenza e rispetto delle norme, ponendo tutti gli interessati in condizioni di pari opportunità”.   Salvo Cona