Imprenditoria agricola femminile, nuove disposizioni con il decreto Sostegni bis

  • di Redazione Il Solidale
  • 21 ago 2021
  • LAVORO

Imprenditoria agricola femminile, nuove disposizioni con il decreto Sostegni bis

Nuove disposizioni a favore dell’imprenditoria femminile agricola italiana. Lo prevede il decreto Sostegni Bis. L’agricoltura femminile viene dunque finanziata allo stesso modo dell’imprenditorialità per i giovani under 40. Tutte le misure previste per gli imprenditori agricoli tra i 18 e i 40 anni sono state infatti estese anche alle donne, indipendentemente dall’età. Si tratta ad esempio, dunque, di quelle agevolazioni previste dal Capo III del decreto 185/2000. Quindi: “mutui agevolati per gli investimenti, a un tasso pari a zero, della durata massima di dieci anni comprensiva del periodo di preammortamento e di importo non superiore al 60 per cento della spesa ammissibile, nonché un contributo a fondo perduto fino al 35 per cento della spesa ammissibile. Per le iniziative nel settore della produzione agricola il mutuo agevolato ha una durata, comprensiva del periodo di preammortamento, non superiore a quindici anni”. In tal caso, si applicheranno non solo nel caso in cui si insedino dei giovani sotto i 40 anni, ma anche nel caso di nuove imprese al femminile oppure amministrate per almeno la metà da donne. Sarà inoltre applicabile al settore agricolo anche le garanzie previste dal fondo PMI per investimenti sopra i 100 mila euro e per un minimo di 10 anni… - così come riporta l’articolo pubblicato il 2 agosto 2021 che si può continuare a leggere cliccando su siciliaagricoltura.it (fonte notizia)