(Francesco Grassia) - RADDUSA. Nella prima mattinata di domenica 3 ottobre scorso, la comunità cattolica della parrocchia Immacolata Concezione di Raddusa, nel pieno rispetto delle ristrette norme anti covid-19, si è stretta attorno agli sposi Rosario Aronica, di 76 anni e Lucia Sereno, di 69 anni che hanno festeggiato il 50° anniversario del loro matrimonio celebrato nel 1971. La celebrazione religiosa si è svolta nella Chiesa Parrocchiale dedicata alla Immacolata Concezione ed è stata officiata dal parroco Don Mauro Ciurca. Nel corso dell’evento celebrativo i giovani sposi, che godono un ottimo stato di salute, sono stati contornati dai figli: Giuseppe, di anni 44 (sposato con Daniela Grassia) e Loredana, di 41 anni (sposata con Nino Cammarata), dai nipoti Simone e Aurora (Cammarata), Rosario e Andrea (Aronica). A condurre all’altare gli sposini, sono stati i figli Giuseppe e Loredana, mentre Andrea Aronica, che è il più piccolo dei quattro nipoti, ha portato gli anelli, poi benedetti dal parroco Don Mauro Ciurca nel corso della solenne celebrazione eucaristica. Quello tra Rosario e Lucia fu, a quel tempo, un amore cosiddetto “a prima vista” che però ha avuto radici talmente forti che, ancora oggi, dopo ben cinquant’anni, lo sostengono con la più assoluta certezza. I due si erano conosciuti quasi per caso nel 1970 e tra loro era nato spontaneo quel sentimento che ancora oggi li tiene strettamente uniti e, considerato l’ottimo stato di salute di cui godono entrambi tutto lascia prevedere che Rosario e Lucia vivranno il loro sogno d’amore per moltissimi anni ancora. Alla conclusione della cerimonia tutti i presenti, sempre nel rispetto delle norme anti covid-19, hanno elargito ai due sposi un caloroso, ed estremamente emozionante, applauso, accompagnato dagli auguri e dalle congratulazioni per avere raggiunto tale prestigioso traguardo. “Siamo contenti e felici – hanno detto in coro i due giovani sposi visibilmente emozionati – e siamo orgogliosi di avere raggiunto questo traguardo che consideriamo molto importante e per questo, ringraziamo il Nostro Signore che ci ha concesso di raggiungerlo. Insieme abbiamo trascorso mezzo secolo della nostra vita costellata molte soddisfazioni ma anche da grandi sacrifici che, però, abbiamo sempre superato grazie al grande amore che ci ha tenuti strettamente uniti. Il Signore ci ha dato la grazia di avere messo al mondo due meravigliosi figli che ci hanno regalato quattro simpaticissimi nipoti”. Da buoni cattolici, nel passato, i giovani sposi avevano celebrato le nozze d’argento, nel 1996, ma quelle d’oro, celebrate appunto domenica 3 ottobre scorso, hanno avuto un sapore particolare che li ha resi doppiamente felici ed anche estremamente orgogliosi. Dopo la cerimonia religiosa gli sposi hanno ringraziato i parenti e gli amici presso un noto locale del circondario dove hanno festeggiato, tra canti e balli, fino a tarda sera.