"Da pochi giorni il nuovo Sindaco si è insediato a Palazzo San Giacomo quindi a breve, con l'insediamento del nuovo Consiglio Municipale, scadrà il mio mandato da Presidente della Municipalità 3.

Sono stati anni meravigliosi, in cui né io né il Consiglio Municipale che ho avuto l'onore e l'onere di presidere, ci siamo mai risparmiati.

Credetemi che mentre scrivo non so da cosa cominciare. Fare un bilancio di questi anni non è facile e soprattutto forse non basta un post su Fb. Soprattutto chi mi conosce, sa che ho difficoltà a parlare del passato, delle cose fatte, delle vittorie e delle delusioni.

Preferisco parlare di futuro, di quella visione di territorio sulla quale in questi anni abbiamo provato a dare il nostro contributo.

Lotta alle camorre, Modello Sanità, Collina dell'Arte tra Mann e Museo di Capodimonte, Palazzo Fuga, rigenerazioni urbane, progetti di inclusione sociale e lotta alla dispersione scolastica, nuovi asili nido e tante altre battaglie istituzionali e civiche che ci hanno visto come territorio protagonisti nel bene e nel male. Grandi risultati, ma anche tante cose che non siamo riusciti a portare al termine.

La visione complessiva dei nostri quartieri è però stata constante e la consegnamo alla nuova amministrazione come realtà da continuare a costruire, ma con basi solide gettate in questi anni.

Non posso quindi fare altro che augurare il mio più sincero in bocca al lupo al nuovo Presidente della Municipalità Fabio Greco ed al Sindaco Manfredi, ai nuovi Consigli Municipali e Comunali.

Si troveranno ad affrontare assieme un compito difficilissimo. Da un lato questi saranno gli anni del Recovery Plan e dei tantissimi finanziamenti che spettano a questa città in termini di investimenti, dall'altro raddrizzare una macchina amministrativa che eroga i servizi nell'ordinario. Una battaglia sullo svecchiamento e potenziamento della Pubblica Amministrazione attraverso in primis nuove assunzioni, parallelamente pende sui napoletani un debito di bilancio enorme. Due temi sui quali per troppi anni il Governo ha fatto finta di non vedere e che oggi ha raggiunto livelli drammatici.

Ripeto, guardiamo al futuro sapendo però i frutti del lavoro svolto in questi anni cosa lasciano. Nessuna Municipalità in questo momento può vantare il "tesoretto" che come territorio abbiamo conquistato. Più di 50 milioni di euro in progetti già finanziati. Cito i maggiori:

- Contratto di Sviluppo.

A) Rifunzionalizzazione ex Deposito Garittone 3,6 ml €

- Collegamento Metro Frullone/ Tondo Capodimonte 6 ml €

C) Riqualificazione area Piazza Cavour, Sanità, Capodimonte 16 ml €

D) Messa in sicurezza Scudillo 4 ml€

E) Rifunzionalizzazione Galleria Principe 10 ml €

- Riqualificazione Parco del Poggio, Parco Viale Nicolardi, Parco San Gennaro 2 ml € circa.

- Riqualificazione Acquedotto Romano ai Ponti Rossi e completamento Museo di Totò

2,5 ml € circa.

- Via Capodimonte e Viale Colli Aminei ( quest'ultima appena completata) 3,3 ml €

- Nuova Uscita metropolitana al Rione Sanità 8 ml€.

Ci sono tantissime cose ancora da fare, ma non si parte da zero, anzi. E se proprio un merito me lo devo prendere, allora mi "intesto" il fatto che finalmente questa Municipalità "esiste", come mai è stato in passato. Una centralità politica grazie al lavoro di tanti, ma anche grazie all'impegno della Municipalità.

Concludo poi con due cose.

Le scuse. Alle persone alle quali non siamo riusciti a dare una risposta, a quei pezzi di territorio che per tante ragioni non siamo riusciti a dare quello che meritavano. Soprattutto questa è la cosa che mi pesa maggiormente, ma ci siamo stati, sempre, ci abbiamo provato, fino all'ultimo secondo. Ci abbiamo messo capacità e cuore, quello che non farò mancare neanche in futuro, in qualsiasi ruolo, anche da semplice cittadino.

I ringraziamenti. La lista sarebbe sin troppo lunga e sicuramente dimenticherei qualcuno. Mi sento però di ringraziare dal più profondo del cuore chi in questi anni ha creduto, come più volte detto, in una visione di territorio. Associazioni, cooperative, parrocchie, Istruzioni Cittadine, culturali e Scolastiche, FF. OO., la macchina amministrativa municipale e comunale, il Sindaco, tantissimi cittadini e cittadine che ci hanno supportato, criticato, che sono stati di stimolo a guardare avanti, soprattutto alla mia famiglia che ha "tollerato" dei ritmi di vita a volte impossibili.

Grazie per questi 5 anni meravigliosi, una esperienza incredibile, tanto faticosa quanto stimolante.

Per Napoli, per la sua grande bellezza."