"Raddusa piange l’improvvisa dipartita dell’illustre concittadino Giuseppe Scarfalloto"

  • di Redazione Il Solidale
  • 29 ott 2021
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"Raddusa piange l’improvvisa dipartita dell’illustre concittadino Giuseppe Scarfalloto"

(Francesco Grassia) RADDUSA. Tutta Raddusa piange l’improvvisa dipartita dell’illustre caro concittadino Giuseppe Scarfalloto autore di importanti opere a favore degli emigrati raddusani tra cui il parziale finanziamento della rivista illustrata“Raddusa Notizie” con la quale il Comune di Raddusa, per oltre dieci anni ha trasmesso le notizie della città a tutti gli emigrati sparsi nel mondo. Giuseppe Scarfalloto, Joseph per gli amici americani, è venuto a mancare improvvisamente il 25 ottobre scorso nella sua casa di Honesdale, nota cittadina della Pennsylvania, dove poi, presso la Chiesa dedicata a  Saint Mary Magdalene, si sono svolte le esequie alla presenza dei famigliari e dei numerosi suoi amici residenti negli Stati Uniti e nei dintorni della Pennsylvania. Aveva 80 anni ma possedeva un tale dinamismo che lo faceva apparire sempre giovane. La sua storia di emigrante che, per oltre 60 anni ha vissuto in America senza mai tagliare il cordone ombelicale con la propria terra di origine, merita di essere ricordata a priori. Joseph aveva soltanto 17 anni quando, insieme alla sorella Lina, che di anni ne aveva 19, si imbarcò per gli Stati Uniti d’America. Il momento del distacco dai famigliari, dai parenti e dagli amici fu davvero drammatico. Era l’anno 1958 quando i due giovani sbarcarono su molo di New York senza sapere cosa li aspettava in quel nuovo paese. I primi anni vissuti in America, in quel quartiere di Brooklyn che ospitava la famosa“Little Italy”, sono stati veramente difficili, soprattutto per la nostalgia che li aveva assaliti, ma successivamente, con il lavoro e con i sacrifici le cose si sistemarono e di conseguenza Joseph e Lina riuscirono ad inserirsi adeguatamente nella pur complessa società statunitense. Joe ha combattuto e superato con caparbietà tutte le sfide che la vita gli ha presentato, ed ha vissuto pienamente il suo sogno americano. Era un noto uomo d’affari che ha trasmesso la sua etica del duro lavoro nella sua piccola città di Honesdale (Pennsylvania) dove ha trascorso molti anni della sua vita.‎ Aveva iniziato l’attività lavorativa in proprio con l'apertura di una piccola pizzeria, in società con il cognato Giovanni Squatrito, a Coney Island (New York), e col passare del tempo era divenuto un’importante imprenditore nel settore specifico della ristorazione. Ma ciò che però lo rendeva molto orgoglioso e importante era il fatto di essere un nonno modello che amava i suoi tanti nipoti, con i quali spesso giocava pure a nascondino. La sua dipartita lascia un profondo vuoto in tutti i familiari, in tutti i parenti, in tutti gli amici, ma anche in tutti i cittadini raddusani che lo conoscevano e lo stimavano. Nella foto Giuseppe Scarfalloto con la rivista “Raddusa Notizie”, da lui parzialmente finanziata, per far giungere le notizie della città a tutti gli emigrati raddusani.