Natasha Tranquillità e le sue esperienze da volontaria del Servizio Civile Universale
- di Redazione Il Solidale
- 10 nov 2021
- SOCIALE
(Redazione) MINEO. Che cosa si aspettano dalla loro esperienza i giovani operatori volontari del Servizio Civile Universale? Tutti, ragazzi e le ragazze, sono certi che il loro impegno come operatori volontari di Servizio civile sarà un'esperienza utilissima nella ricerca di un'occupazione, consapevoli non solo di vivere un'esperienza formativa importantissima per se stessi, ma anche dell'importanza di svolgere un servizio di cittadinanza attiva molto prezioso per la loro comunità.
A tal proposito oggi pubblichiamo l’articolo scritto dalla menenina Natasha Tranquillità, nel quale racconta le esperienze personali vissute fino a oggi durante il cammino del Servizio Civile Universale.
“Io mi chiamo Natasha Tranquillità, ho 25 anni, e sono volontaria del Servizio civile universale presso la struttura SAI Vizzini MSNA di Mineo.
Ad aprile, quando ho saputo di essere stata presa come volontaria, ero molto felice ed entusiasta di cominciare questa esperienza.
Le mie compagne di viaggio in questa avventura sono: Elisa Amarù e Dalila Gulizia, due ragazze con cui ho instaurato un bellissimo rapporto.
Il 25 maggio è stato il mio primo giorno in struttura. Ero molto felice ma al tempo stesso ero nervosa perchè non sapevo cosa dovevo fare, e non conoscevo nessuno: nè i ragazzi nè quantomeno i colleghi.
Appena arrivata, ho conosciuto Mariella Simili, coordinatrice di questa struttura. Lei ci ha fatto girare la struttura per farci conoscere gli ambienti, e poi ci ha fatto conoscere i ragazzi. E inoltre ci ha spiegato quali sarebbero state le nostre prime mansioni.
Ero molto ansiosa, perchè i ragazzi non mi conoscevano e quindi non sapevo se mi avrebbero ascoltata.
A poco a poco, giorno dopo giorno, ho conosciuto sempre più i miei colleghi e i ragazzi. Mi sono trovata subito bene con tutti loro, e le mie ansie sono andate svanendo sempre più.
Adesso sono a metà del mio percorso, perchè il servizio civile ha la durata di un anno. Questi mesi sono passati molto velocemente, e cercherò di sfruttare a pieno questi mesi che mi restano a disposizione.
Purtroppo a maggio questa bellissima esperienza finirà, e io per il futuro mi auguro di poter continuare a lavorare in questo ambito perchè mi sto trovando davvero bene”. Natasha Tranquillità