(Francesco Grassia) RADDUSA. Raddusa – La comunità cattolica della città del grano ha celebrato ieri, mercoledì 8 dicembre, la festa dell’Immacolata Concezione a cui è intitolata la nuova chiesa parrocchiale che da qualche anno è guidata dal Parroco Don Mauro Ciurca. Quest’anno però, per il rispetto delle ordinanze emesse dal governo Centrale e da quello Regionale per contrastare il famigerato coronavirus, la festa è stata celebrata solo in Chiesa e soltanto con i riti religiosi. In tutte le manifestazioni religiose svoltisi in Chiesa è stata registrata la presenza delle massime autorità cittadine e del solito ristretto numero di fedeli disposti, com’è ormai consueto, alle distanze stabilite dai decreti anti Covid-19. Sono state quindi annullate, per disposizioni del Parroco, sia la processione al seguito del fercolo dell’Immacolata e sia tutte le altre manifestazioni popolari. Poi, oltre alle celebrazioni religiose dedicate all’Immacolata Concezione, è stata effettuata quella simpatica iniziativa, anch’essa promossa dal Parroco Don Mauro Ciurca, consistente nella realizzazione, a cura dei cittadini, dei numerosi gonfaloni con l’effige dell’Immacolata, che, sin dai giorni precedenti la festa, sono stati esposti nei balconi della città. Per la popolazione raddusana, quella dedicata all’Immacolata Concezione è una festa molto importante, per le sue consuetudini rimaste intatte negli anni, e per i suoi riti, ma soprattutto lo è per l’insieme dei valori che assomma in se. Anche quest’anno ’Amministrazione Comunale è intervenuta con il solito contributo economico. Il programma religioso che, come previsto, si è svolto interamente all’interno della stessa chiesa parrocchiale, ha originato la celebrazione della Messa solenne mattutina, che è stata officiata dallo stesso parroco Don Mauro Ciurca. Poi, alla conclusione della messa serale, sono stati sparati i tradizionali fuochi d’artificio a cui è seguita la ritraslazione del fercolo dell’Immacolata, accompagnato dalle allegre note della banda musicale “Maestro G. Allegra”, riportato nel suo altare di provenienza sito nell’antica Chiesa Madre. Però quest’anno, insieme alle celebrazioni religiose dedicate all’Immacolata Concezione, a tener banco è stata la simpatica iniziativa promossa dal Parroco Don Mauro Ciurca, cioè la realizzazione dei numerosi gonfaloni con l’effige dell’Immacolata, che i cittadini raddusani hanno preventivamente esposto nei balconi della città. Nella foto di Santo Pellegrino vediamo il fercolo dell’Immacolata Concezione ed uno dei tanti gonfaloni esposto all’ingresso di un’abitazione privata.