Forestali in stato di forte agitazione!

  • di Redazione Il Solidale
  • 16 nov 2015
  • CRONACA

Forestali in stato di forte agitazione!

San Michele. E’ stato un fine settimana tutto da dimenticare per i forestali di San Michele di Ganzaria, per via di notizie certamente non positive giunte da Roma sulla mancata firma, da parte del premier Matteo Renzi, alla delibera Cipe che sbloccherebbe i fondi necessari, circa 50 milioni di euro, per il completamento delle giornate previste dalla legge. Un folto gruppo di operai, infatti, si è ritrovato in assemblea straordinaria nella sede della Uila-Uil, dove il responsabile locale Danilo Parasole ha tenuto il punto sulla vertenza, fra lo sconcerto e l’indignazione dei presenti. “La delibera Cipe che avrebbe dovuto risolvere la vicenda – spiega Parasole – non è stata ancora firmata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Da notizie in nostro possesso, pare che ci vorrà un’altra settimana prima che l’atto giunga in porto. Ciò precluderà alla Regione la possibilità di anticipare ulteriori somme, mettendo così a rischio il lavoro per l’intera categoria”. Ad oggi, infatti, i forestali hanno lavorato a “singhiozzo”, con i “78isti” fermi a 27 giornate, i “101isti” a 56 e i “151isti” a 118 giorni circa. Per motivi di calendario rischiamo seriamente di non tagliare il traguardo finale “101isti” e “151isti”, in particolare. “Chiediamo alla Regione – continua Parasole – di assumersi ugualmente la responsabilità di far ultimare agli operai le giornate, in caso contrario adiremo alle vie legale ed organizzeremo uno sciopero generale”. “Gli operai – scandisce Giacomo Piluso della Uila di Caltagirone – stanno vivendo una situazione molto frustrante sul piano lavorativo e soprattutto umano”. “Da due anni a questa parte – spiega Filippa Catino, operaio da circa 30 anni  - siamo totalmente abbandonati dalle Istituzioni. Quest’anno corriamo il serio rischio di non poter completare le giornate che ci toccano per legge. Siamo pronti a continuare la lotta a tutela dei nostri diritti”. Martino Geraci